Viene punita al rush finale la Costa d’Orlando, che al “Palasport Mangano” di Sant’Agata Militello cede 71-75 alla Virtus Valmontone nella ventitreesima giornata del girone D di serie B.
L’inizio è davvero equilibrato, con la Costa che gioca molto di squadra mentre Valmontone si affida soprattutto a Bisconti e Scodavolpe, ben innescati da Rischia. I padroni di casa sfruttano i tanti secondi possessi in attacco, gli ospiti rispondono con una grande presenza nel pitturato. Dopo 10’ è 20-20.
Nel secondo periodo si gioca a ritmo controllato. Né la Costa d’Orlando né Valmontone riescono a correre in campo aperto. Sono così le difese ad avere la meglio sugli attacchi. Tanti gli errori, alto è invece l’agonismo. Una pallacanestro difensiva che significa anche pochi canestri. Un gioco da 4 punti di Bisconti dà un piccolo vantaggio ai laziali (31-32) prima che la tripla di Balic mandi le due formazioni al riposo sul 34-32 per i ragazzi del presidente Giuffré.
Nella ripresa il ritmo sembra alzarsi, con le due squadre che finalmente riescono a trovare la via della retina con più regolarità. Nessuna delle due, però, compie un allungo deciso. Costa e Valmontone si scambiano colpi su colpi rimanendo ad una distanza massima di 4 lunghezze. Inevitabile che il punteggio torni in parità anche al termine del terzo quarto: 54-54.
L’ultimo parziale è un susseguirsi di batti e ribatti tra le duellanti. Costa e Valmontone sembrano avanzare sullo stesso binario finché si entra nell’ultimo minuto di gioco con il punteggio fermo sul 71-71. L’azione della svolta a questo punto risulta essere un contatto tra Rischia e Sorrentino. Il numero 15 biancorosso cade a terra nello scontro e gli arbitri decidono di fischiare fallo tecnico per flopping. Sul parquet gli animi si scaldano, arriva un tecnico anche per Marinello. Lo stesso Rischia realizza i due tiri liberi che valgono il 71-73 per Valmontone. Ancora dalla lunetta, i casilini toccano il +4. Per la Costa d’Orlando non c’è più tempo, la Virtus si impone così 71-75.p