Torna il sorriso in casa Basket School. La compagine peloritana, dopo la sconfitta contro Alcamo si riscatta battendo a domicilio l'Acireale. E’ stata una gara a senso unico, a parte le battute iniziali in cui le due formazioni hanno cercato di superarsi a vicenda, protagonista Kolev, mentre per i padroni di casa le triple di Manservisi e Persano fanno ben sperare.
Sul punteggio di 8-6, gli scolari piazzano un break di 13-0, con Corazzon e Black in evidenza, scavando un solco che gli acesi non saranno più capaci di recuperare, nonostante il time out chiamato da Angirello sul punteggio di 8-16. Messina nel frattempo perde Mazzullo (distorsione alla caviglia), non soffre e vola sul +15 grazie al nuovo entrato Mazzù e a Colev. La tripla di Antronico nel finale di quarto riporta sul -12 lo svantaggio del team di casa (15-27).
Nel secondo periodo Messina gioca ancora con convinzione, Acireale cerca di risalire ma i peloritani fanno buona guardia, con le triple di Black e Scimone il vantaggio aumenta fino al +19. Le accelerazioni di Nino Sidoti spaccano in due la difesa di casa, Black è incontenibile e la Basket School vola sul +24 (31-55) con la tripla di Nino. Nel finale di tempo Pippo Sidoti richiama in campo Kolev e Black, i canestri di Gulisano e Pesano chiudono il primo tempo sul 36-55.
Al ritorno in campo i granata del coach Angirello cercano di forzare i tempi, mettono in campo molta più aggressività nell’intento di risalire la china. Persano e Kucinskis vanno a segno, poi, complici due antisportivi fischiati a Kolev e Corazzon, si riportano sul -13 (46-59). La risposta dei messinesi arriva con una buona difesa che propizia la tripla ed il canestro in transizione di Travis Black (46-64). La gara è più equilibrata, il vantaggio permette alla Basket School di gestire al meglio il match. Nonostante le sortite del giovane Panebianco, Black e Nino Sidoti mantengono le distanze inalterate. La distanza fra le due squadre alla mezzora è di 19 lunghezze (56-75).
Nell’ultimo quarto Mazzù e compagni devono solo gestire un cospicuo vantaggio, Black gioca più per la squadra che per il proprio tabellino, Nino Sidoti orchestra a dovere il gioco, Rado Kolev fa più del suo. Acireale tenta di rendere meno pesante la sconfitta, ma i peloritani sono sempre sul pezzo e, nonostante qualche errore dalla lunetta, chiudono con un +18 che non ammette repliche. Il successo di Acireale dirigenti, tecnico e giocatori lo dedicano al super Presidente Antonio Zanghì, al quale va un grandissimo in bocca al lupo, e l'augurio di rivederlo presto al palazzetto.
La settimana di fuco è iniziata bene con il successo del PalaVolcan, ma non c’è tempo per specchiarsi, mercoledì prossimo, infatti, si torna in campo, al PalaMili arriva il Milazzo affamato di punti e gli scolari non possono e non devono concedersi delle pause, perché il sabato successivo si viaggerà alla volta di Catania per fare visita ad un CUS in grande spolvero. Peccato per l’infortunio a Mazzullo, che con molta probabilità dovrà saltare il derby con i mamertini, nella speranza di poterlo recuperare per la sfida del PalaCUS.