Priva di Boffelli e Svoboda, out per infortunio, la Cestistica Torrenovese ritrova convinzione nei propri mezzi, lotta su ogni pallone e getta il cuore oltre l’ostacolo contro una fortissima Solbat Basket Golfo Piombino. Finisce 68-52 per la squadra toscana, ma la nota positiva arriva dal gioco e dal pubblico, ritrovati entrambi, al termine di una gara giocata comunque bene dai ragazzi di coach Silva. Il finale premia la squadra più forte, ma Torrenova può essere soddisfatta della reazione avuta dopo le due pesanti sconfitte iniziali: decisiva alla fine la percentuale ai liberi e la maggiore fisicità di Piombino. Alla sirena finale chiude in doppia doppia punti-rimbalzi Nwokoye (12+10), mentre sono 14 i punti di Murabito e 10 per Gullo e D’Andrea.
Cestistica Torrenovese – Basket Golfo Piombino 52-68 (16-23, 22-35, 34-49)
Cestistica Torrenovese: Murabito 14 (4/10, 2/5), Nwokoye 12 (5/12, 0/1), Gullo 10 (1/6, 2/5), D’Andrea 10 (5/13), Drigo 6 (3/5), Munastra (0/1, 0/1), Carlo stella (0/1), Triolo, Boffelli ne, Sgrò ne, Rubbera ne. Coach: Silva
Basket Golfo Piombino: Mazzantini 15 (4/6, 1/4), Persico 12 (4/8, 0/0), Procacci 10 (2/4, 1/2), Sodero 10 (3/7, 0/3), Eliantonio 6 (3/6, 0/4), Bianchi 5 (2/2, 0/4), Iardella 4 (1/4 da 3), Riva 4 (1/1, 0/1), Molteni 2 (0/1), Pistolesi. Coach: Andreazza.
Torrenova è bloccata in avvio con Piombino che trova la retina con più facilità grazie ai canestri di Mazzantini e Persico. Chi pensa che possa essere una mattanza però si sbaglia, perchè sotto le plance la Cestistica comincia a produrre caricando di falli la squadra di coach Andreazza: così D’Andrea e Nwokoye tengono in scia Torrenova sul 16-23 a fine primo quarto. Nel secondo parziale l’attacco delle Aquile s’inceppa, trovando solo 6 punti e permettendo a Sodero e Procacci, con le loro penetrazioni di portare tutti al riposo lungo sul 35-22 per gli ospiti.
Torrenova però è in partita e la dimostrazione di ciò sono le palle recuperate da capitan Gullo, che trascina i suoi giovani compagni di squadra trovando più volte la retina (per lui anche un canestro con fallo dalla lunga distanza). La Solbat soffre, ma 5 punti consecutivi di Mazzantini riportano Piombino al +17 (30-47) per poi chiudere il terzo parziale sul 34-49. Le aquile non vogliono mollare e ci provano ancora con Nwokoye, Gullo e Murabito, ma Piombino amministra e con esperienza porta a casa il risultato.