Le due squadre siciliane sono impegnate rispettivamente nei playout per quanto riguarda la Torrenova in serie B e nei playoff per cercare la promozione in A1 per quanto riguarda Alma Patti.
Un quarto parziale da dimenticare condanna la Fidelia Torrenova, che viene battuta per 72-61 al termine di una gara giocata solo per 30’. Nell’ultimo parziale infatti la Cestistica si spegne, la Robur Varese sale d’intensità e piazza un break pesante che manda tutti alla definitiva Gara-5 che si giocherà al PalaTorre mercoledì sera alle 20.
La Torrenova aveva giocato bene le prime due gare portandosi in vantaggio, negli ultimi due giorni due sconfitte lontano da casa. Il ritorno al PalaTorre si spera possa fare nuove energie alla squadra.
In gara-3, due giorni fa, la Fidelia Torrenova veniva battuta per 71-64 al termine di un match combattuto ed equilibrato. Ma anche in quell’occasione il crollo arrivava nel finale.
I risultati parziali dei primi tre quarti: 25-23, 34-40, 52-55.
Coelsanus Varese: Corno 15 (1/3, 3/7), Boev 4 (2/2), Ivanaj 8 (2/5, 1/3), Gergati 3 (0/5, 1/4), Dalcò 4 (2/5), Antonelli ne, Maruca 24 (6/7, 1/2), Macchi ne, Albique 1 (0/2), Sorrentino ne, Allegretti 8 (3/5, 0/1), Trentini 5 (0/2, 1/1). Coach: Saibene
Fidelia Torrenova: Di Viccaro 7 (0/1, 2/10), Ferrarotto 1 (0/2 da 3), Perin 18 (4/5, 3/8), Gloria 12 (6/12), Bolletta 5 (2/4, 0/5), Galipò 4 (2/3), Klankis 3, Mazzullo (0/2), Lasagni 6 (1/7, 1/3), Guerra 5 (1/2, 1/2). Coach: Bartocci.
Tutt’altro discorso per le ragazze dell’Alma Patti che da matricole hanno superato i quarti dei playoff e hanno giocato Gara 1 di Semifinale. Eisultato che però non sorride alle siciliane con l’E-Work Faenza che si impone col punteggio di 70-76 il punteggio, al termine di 40′ in cui l’Alma Patti Basket ha avuto diverse occasioni per far proprio l’incontro.
Gara 2 si gioca tra tre giorni al PalaBubani. Con estrema consapevolezza della difficoltà dell’obiettivo, l’Alma Patti farà di tutto per allungare la serie fino a Gara 3.
Inizia bene il quintetto di coach Mara Buzzanca che passa subito in vantaggio, Faenza rimane però agganciata alla gara. Nel secondo quarto Patti deve gestire i falli di Marta Verona e sotto canestro trova poche soluzioni con Victoria Llorente, anche triplicata. L’E-Work passa in vantaggio al termine del secondo quarto 35-38.
Nel terzo periodo il copione non cambia, la reazione dell’Alma è però più incisiva soprattutto grazie a capitan Marta Verona e le giocate illuminanti di Virginia Galbiati. Gli ultimi 10′ saranno determinanti, Patti scivola sul -10, ma risorge dalle ceneri impattando la parità a 66 e andando in vantaggio di un punto a metà frazione.
A 2′ dal termine Galbiati spende il quinto fallo cercando di contrastare Simona Ballardini. Senza la sua miglior realizzatrice l’Alma prova a reagire con Rosa Cupido, ma le incursioni finali di Schwienbacher e la freddezza ai liberi di Faenza chiudono la contesa 70-76. A fare la differenza i quasi 40 punti segnati in area da Faenza su 76 fatti e 38 rimbalzi raccolti in 40′. L’Alma non ha sicuramente sfruttato le 23 palle perse dalle ospiti.
Alma Patti – E-Work Faenza 70 – 76
I risultati parziali dei primi tre quarti: 27-22, 35-38, 51-55.
Alma Patti Basket: Llorente* 7 (2/6, 0/1), Stoichkova* 6 (1/4, 0/3), Galbiati* 15 (1/5, 1/8), Merrina NE, Cupido* 19 (5/10, 1/3), Sciammetta, Diouf, Verona* 23 (8/10, 2/4), Boccalato, Manfre’. Allenatore: Buzzanca.
E-Work Faenza: Franceschelli* 22 (7/8, 2/2), Schwienbacher* 10 (2/4, 1/2), Morsiani* 6 (3/6, 0/1), Ballardini 8 (2/4, 0/3), Caccoli, Policari* 16 (5/8, 1/2), Soglia 1 (0/2 da 2), Meschi 4 (1/2 da 2), Brunelli, Vente* 9 (4/8 da 2). Allenatore: Sguaizer.