Upea: ufficiale l’ingaggio del nuovo Assistant Coach Gennaro Di Carlo

Lavori in corso in casa Orlandina Basket.
In attesa di sviluppi sul ripescaggio in Serie A, la società “paladina” ha definito il nuovo Staff Tecnico, annunciando di avere raggiunto l’accordo per l’ingaggio di Gennaro Di Carlo con l’incarico di Assistant Coach.
Si completa così lo Staff Tecnico della stagione 2014/2015, che sarà così composto: Giulio Griccioli (Head Coach), Gennaro Di Carlo e David Sussi (Assistant Coach).

L’Orlandina Basket ringrazia l’allenatore e l’uomo Giuseppe Foti per il grande impegno e per la dedizione profusi nella passata stagione e gli augura la migliori fortune per il prosieguo della sua carriera professionale.

Gennaro Di Carlo, nato a Santa Maria Capua Vetere il 28 agosto del 1973, dopo aver fatto parte da giocatore del settore giovanile della Juve Basket Caserta, ha iniziato la sua attività di allenatore con le selezioni Under della stessa società. Nel vivaio casertano, da Head Coach, raggiunge più volte le finali nazionali ed entra nello Staff Tecnico delle rappresentative nazionali giovanili come Assistente. Può vantare esperienze nella pallacanestro femminile come Head Coach delle Pantere Basket nel 1997/1998 e della Pallacanestro Rende nel campionato 1998/1999, prima di ritornare sulla panchina della Juve Basket Caserta in qualità di Assistant Coach della Prima Squadra. Dopo il ritorno a casa va a ricoprire il ruolo di Capo Allenatore in DNB a Maddaloni e fa il Vice Allenatore nel settore giovanile del settore squadre Nazionali. I buoni risultati conseguiti gli valgono la chiamata della Lottomatica Basket Roma in Serie A maschile, dove sarà il Vice di Coach Nando Gentile e poi in seguito di Coach Matteo Boniciolli. Nel massimo campionato affianca anche coach Alex Finelli a Montegranaro per due stagioni (2007/2009) ed una di esse passa alla storia come la migliore stagione in assoluto della Sutor Basket Montegranaro (quarto posto e conseguente raggiungimento dei play-off scudetto), mentre in LegaDue ha esperienza da Assistente Allenatore ad Imola, con l’Aget. Nel 2010/2011 forma con Coach Giulio Griccioli a Scafati uno Staff Tecnico giovane ed ambizioso e in Campania il duo, che si ritrova oggi all’Upea, raggiunge i play-off, terminando al quarto posto in classifica, ma fermandosi ai quarti di finale. Nell’anno seguente, 2011/2012, inizia come Assistente di Coach Manuel Scotto a Sant’Antimo, ma dopo un avvio non esaltante e l’esonero di Manuel Scotto, gli viene affidata la panchina e il ruolo di Capo Allenatore fino al termine del campionato. Con Gennaro Di Carlo alla guida, la Pallacanestro Sant’Antino ottiene una salvezza che poche settimane sembrava un miraggio. Nell’estate 2012 torna a Scafati, alla Givova Basket, per una breve parentesi, mentre chiude il 2013/2014 da Head Coach a Treviso. Si tratta di un tecnico giovane ed ambizioso, proprio come Coach Giulio Griccioli, in linea con l’identikit tracciato dalla società orlandina e dal Direttore Sportivo Giuseppe Sindoni.

Intanto, in Grecia, a Creta, è iniziato l’Europeo maschile di pallacanestro. Ottimo esordio per la squadra di Coach Pino Sacripanti, che ha battuto nettamente la Repubblica Ceca con il “pesante” punteggio di 84-60. Mattatori Mirco Turel (19 punti) ed il giovanissimo playmaker dell’Orlandina Basket Tommaso Laquintana (classe 1995), partito con 8/8 e 16 punti in dodici minuti. Oggi il secondo impegno per gli “Azzurri” con la Turchia (alle ore 16.45), che nel pomeriggio di ieri ha battuto la Croazia con il risultato di 70-66. Ennesima soddisfazione in casa Upea Capo d’Orlando, che continua a “godersi” le prestazioni del giovane talento pugliese, forte di un contratto triennale con la società “paladina”. In caso di ripescaggio in Serie A Tommaso Laquintana potrebbe andare in prestito in Lega Gold per giocare di più, ma sicuramente rappresenterà il futuro dell’Orlandina Basket.

L’Orlandina Basket ha comunicato anche che l’atleta Marco Portannese, guardia agrigentina classe 1989, ha esercitato il diritto di opzione per uscire dal contratto che lo legava al club “paladino” anche per la stagione 2014/2015.

Marco Portannese, nei due anni passati a Capo d’Orlando, oltre a deliziare i tifosi orlandini con le sue giocate, ha saputo farsi apprezzare anche per le grandi doti umane, nonostante un carattere piuttosto riservato. Il suo sorriso, le sue trovate imprevedibili e le smorfie di gioia e/o fatica palesate durante le gare resteranno impresse a lungo nella mente di tutti. La società ha ringraziato il giocatore per l’impegno e la professionalità profusi nei due anni di permanenza a Capo d’Orlando e rivolge a lui i più sinceri auguri per un prosieguo di carriera ricco di soddisfazioni.

“Sono molto dispiaciuto di andar via, ma resterò tanto orgoglioso e felice di esser stato un orlandino per due anni – questo il pensiero dell’esterno siciliano rivolto a società e tifosi dell’Orlandina Basket – C’è poco da dire su come i giocatori vengano accolti a Capo d’Orlando, su com’è bello giocare per quella maglia, per quei tifosi e per tutta quella gente che viene a vederci e ci segue. Tutti sanno cosa penso su Capo d’Orlando e non voglio aggiungere altro adesso. Ci tengo solo a dirvi che io sono uno di voi e che mi continuerete a trovare anche in futuro per le strade di Capo d’Orlando, la mia seconda casa come qualcuno l’ha definita. Proprio per questo non c’è bisogno di addii o saluti particolari – continua Marco Portannese – Ogni qualvolta che avrò dei giorni liberi tornerò, anche per una semplice passeggiata nella zona pedonale, salutarvi e scambiare quattro chiacchiere. In questi attimi, mentre sto scrivendo, pensando che non scenderò più in campo per voi al palazzetto, qualche lacrima scivola giù e non posso fermarla. Bisogna però guardare sempre avanti e questo vale per me e per tutti voi. Vi auguro il meglio possibile semplicemente perché ve lo meritate. A presto, il vostro Marco”.