Il segretario provinciale della UILTrasporti Messina, Silvio Lasagni, insieme al Responsabile UILTrasporti del settore “Treni-Notte”, Fortunato Marabello, tornano sulla vertenza Servirail, denunciando nuove assunzioni da parte dei vettori ferroviari: “Mentre non si riesce a concludere la vertenza Servirail, tutti i vettori (Trenitalia, Rfi, Bluferries, NTV, Arenaways, Trenord) stanno assumendo nuovo personale al quale le aziende saranno costrette ad eseguire corsi di formazione, di cui i Servirail non avrebbero avuto bisogno perché già qualificati e professionalizzati per lavorare a bordo treno o in qualunque altra mansione, anche a terra, attinente alle Ferrovie dello Stato. Negli ultimi giorni infatti si vedono sui treni regionali siciliani nuovi assunti da Trenitalia affiancati da tutor”.
La Uil Trasporti spiega che la battaglia è condivisa dal responsabile del Welfare, Maurizio Zipponi (IDV): “Zipponi ha dichiarato che Trenitalia è responsabile della situazione e deve assumere i Servirail alle proprie dipendenze”. Affermazioni condivise all’incontro di avantieri anche dal sindaco e dal presidente della Provincia di Messina, così come dal deputato all’Ars Giovanni Ardizzone, il quale ha ricordato anche dei 53 milioni che erano stati messi a disposizione di Trenitalia dall’assessore ai Trasporti della Regione Sicilia Pier Carmelo Russo, a condizione però che Trenitalia assumesse alle proprie dipendenze i lavoratori Servirail di Messina.
Ma qualcosa di più chiaro si attende dalla causa al Tribunale del Lavoro, dove a difendere i lavoratori Servirail c’era l’avv. Raffaele Tommasini che, dopo una lunga premessa, ha chiesto di poter ascoltare i testimoni e ha dichiarato che “la Servirail è stata creata appositamente per licenziare questi lavoratori. Oltre la coincidenza delle date, non si sa di cosa si occupava prima, ed oggi è in liquidazione”.
Mentre i manifesti che invocano giustizia rimangono affissi al Tribunale del Lavoro e possono essere letti da tutti, i lavoratori Servirail attendono con ansia l’esito della causa riguardante la loro assunzione alle dirette dipendenze di Trenitalia.