Un passo in avanti verso il biglietto integrato dello Stretto. Oggi pomeriggio, all’Università degli studi di Messina, la firma del documento che impegna Atm Messina, Atam Reggio Calabria e Liberty Lines ad attivarsi per avviare tutte le azioni volte ad incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico nelle città capoluogo ed agevolare l’uso dei mezzi di trasporto pubblici da parte dei molti pendolari delle due sponde.
Tenuto conto che è in via di definizione da parte del Ministero la costituzione del Bacino integrato dello Stretto, i tre vettori hanno siglato il Protocollo d’intesa finalizzato alla istituzione, in via sperimentale, di un sistema di bigliettazione integrata, nell’ambito dei territori di competenza delle aziende convolte, valido per alcune tipologie di titoli di viaggio acquistabili in formato elettronico.
Il documento è stato firmato da Giuseppe Campagna, presidente di Atm Messina; Giuseppe Basile, amministratore delegato di Atam Reggio Calabria, e Nunzio Formica, amministratore delegato di Liberty Lines, alla presenza dell’ammiraglio Nunzio Martello. Collegato in videoconferenza il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.
“La firma del Protocollo d’intesa aggiunge un altro importante tassello verso il traguardo del biglietto integrato dello Stretto. Un progetto iniziato nel 2019 e portato avanti dalla nostra amministrazione attraverso la partecipata Atm. Un biglietto unico che agevolerà gli spostamenti dei pendolari delle due città, nella prospettiva di una vera area integrata dello Stretto e che porterà alla cosiddetta conurbazione delle città di Messina e Reggio Calabria” – dice il sindaco di Messina, Federico Basile.
“Oggi si è concluso un percorso iniziato nel 2019 che consentirà l’avvio del biglietto integrato dello Stretto” – aggiunge il vicesindaco Salvatore Mondello che ha preso parte all’incontro; presenti tra gli altri, la sindaca di Villa San Giovanni Giuseppina Caminiti; il sindaco della città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace; la professoressa Cinzia Ingratoci, ordinaria di diritto della Navigazione dell’Ateneo messinese. “Finalmente si partirà con il biglietto integrato dello Stretto – ha proseguito Mondello – che consentirà ai pendolari di utilizzare un unico titolo di viaggio per gli spostamenti sui mezzi di trasporto locali sia terrestri che navali. Un risultato importante sul tema della mobilità dello Stretto rivolto al futuro, al fine di assicurare la sostenibilità ambientale attraverso una sinergia di intenti interistituzionale tra Comune di Messina, Atm SpA, Università e i Comuni della sponda calabra, Villa San Giovanni e Reggio”.
“Il biglietto integrato è un risultato importante per l’area dello Stretto e per le città di Messina e Reggio Calabria. Siamo soddisfatti del ruolo da protagonista che Atm Spa ha avuto per il raggiungimento di questo traguardo atteso da tanto tempo. Certamente oggi la nostra azienda è in grado di garantire ai pendolari che quotidianamente si spostano da una sponda all’altra dello Stretto un servizio moderno ed efficiente” – commenta il presidente Pippo Campagna.
Ci sarà quindi un unico biglietto, valevole sia per Atam, Atm e Liberty Lines che al prezzo di 7 euro a tratta, consentirà l’utilizzo dei rispettivi mezzi per spostarsi tra le due sponde dello Stretto.
La convenzione, in questa prima fase sperimentale, avrà una durata di tre mesi, fino al 31 dicembre 2023, con la possibilità di attivare una seconda fase che garantisca all’utenza ulteriori servizi. I biglietti saranno disponibili in formato elettronico ed inviati sia email e/o sms al passeggero. Sarà Liberty Lines, per conto di Atam e Atm, ad occuparsi dell’emissione del biglietto integrato, grazie anche alla vendita online su piattaforma vendita booking.libertylines.it.
Per il consigliere metropolitano Giuseppe Giordano: “Con la sottoscrizione della convenzione, si mette a segno un tassello fondamentale per la costruzione del processo di integrazione, tra le due sponde in direzione dell’area dello Stretto, lo sforzo delle ultime settimane compiuto dal tavolo tecnico, con la Città metropolitana che ha fatto da collante tecnico tra le Aziende di trasporto pubblico delle due Città e il vettore marittimo, ha fatto sì che si raggiungesse, nei tempi previsti, questa prima tappa di un processo più ampio. Adesso – ha aggiunto – bisognerà lavorare per consolidare questo risultato e per le altre sfide, al fine di agevolare l’attraversamento anche per allargare il bacino di utenza dell’aeroporto dello Stretto anche all’utenza messinese. Per questi primi traguardi raggiunti – ha concluso – particolare merito va all’ammiraglio Martello che sta sapientemente coordinando l’organismo tecnico”.
Secondo il sindaco facente funzioni metropolitano reggino Carmelo Versace “E’ il raggiungimento di un obiettivo programmato e inseguito da tempo e che ora concludiamo grazie alla nostra caparbietà di mettere attorno ad un tavolo tutti gli Enti coinvolti. L’ammiraglio Martello – ha aggiunto – è stato fondamentale sotto questo aspetto, riuscendo a venire incontro a tutte le esigenze dei partner. E’ un risultato importante sia per il territorio calabrese e reggino che per quello messinese, si tratta di uno dei risultati più tangibili che può concretamente essere toccato con mano dai nostri concittadini dello Stretto. Rendere più agevole e funzionale la mobilità tra le due città, ma più in generale nell’area dello Stretto – ha evidenziato Versace – significa anche poter sviluppare maggiormente il flusso passeggeri dell’aeroporto “Tito Minniti” in maniera più semplice e funzionale. Pensando oltre, i reggini e i messinesi avranno la possibilità di poter godere delle rispettive attrattive, dal teatro, allo shopping, al tempo libero, potendo avere a disposizione non solo un biglietto unico di trasporto, ma anche orari più consoni. In una stagione nella quale si parla sempre più spesso di attraversamento stabile dello Stretto – ha concluso – le nostre Istituzioni, oggi, hanno dato dimostrazione di poter offrire valide alternative”.
“La sottoscrizione del biglietto integrato tra Atm, Atam e Liberty Lines è un passo avanti verso una vera area metropolitana dello Stretto – dichiara Michele Barresi, segretario generale Uiltrasporti Messina – che passa da intermodalità e integrazione tariffaria. Da sempre la Uiltrasporti è convinta che l’integrazione dell’area dello stretto si concretizza solamente garantendo il pieno diritto alla mobilità dei suoi abitanti dando senso e valore all’area metropolitana di Messina e Reggio Calabria. In tal senso è positiva l’integrazione tariffaria tra le aziende di trasporto pubblico locale di Messina e Reggio Calabria ed il vettore marittimo Liberty Lines concretizzata al tavolo tecnico convocato dall’Ammiraglio Nunzio Martello e riunitosi oggi all’Università degli Studi. Liberty Lines con questa iniziativa mostra di iniziare con il piglio giusto la nuova esperienza dal 1 ottobre nei collegamenti tra le due sponde – continua Barresi – , esprimiamo soddisfazione ed al tempo stesso restiamo convinti che occorra insistere su una maggiore frequenza nei collegamenti tra le due sponde, con la piena sinergia anche nei collegamenti ferroviari regionali calabresi e siciliani”.
Occorre garantire al cittadino dell’area dello stretto un servizio di maggiore qualità, con tariffe sociali che ci auguriamo vengano con l’intervento dello Stato adeguatamente calmierate, con maggiori frequenze nei collegamenti tra le due sponde, anche nei fine settimana in cui oggi il numero di corse marittime
è ancora troppo esiguo.