Lo scorso anno, il bilancio consuntivo 2013 è stato approvato il 2 dicembre; il bilancio previsionale 2014 il 31 dicembre, ad un’ora dalla mezzanotte. In entrambe le occasioni, tanto il sindaco, Renato Accorinti, quanto il vice-sindaco, Guido Signorino, hanno assicurato che a partire dal consuntivo 2014 e dal previsionale 2015, la musica sarebbe cambiata ed i documenti contabili sarebbero stati portati in aula nei tempi previsti dalla legge. Promessa che per la verità era stata fatta anche nel 2014.
A mettere sugli attenti Accorinti e Signorino ci pensa la presidente del Consiglio Comunale, Emilia Barrile, che con tanto di nota protocollata inviata al sindaco, al vice-sindaco, al segretario/direttore generale, Antonio Le Donne, al ragioniere general, Antonino Cama e per conoscenza al Collegio dei revisori dei conti, al presidente della Commissione Bilancio, Nicola Cucinotta e ai capigruppo, sollecita l’amministrazione a rispettare i termini di legge.
La nota ha come oggetto principale il bilancio di previsione 2015, a proposito del quale la presidente Barrile ricorda che «l'Assessorato delle Autonomie Locali e Funzione Pubblica della Regione Siciliana ha emanato la circolare n°4 del 30.03.2015, con la quale viene comunicato il differimento del termine di adozione al 31 maggio 2015».
Il termine inizialmente previsto per il 31 marzo è slittato di due mesi, ma – essendo già a metà aprile – bisogna fare in fretta, anche perché – come sottolinea la stessa Barrile – manca ancora anche il consuntivo 2014.
Ma vediamo cosa scrive la presidente del Consiglio comunale, che non manca di bacchettare la giunta Accorinti.
«Nel merito – si legge testualmente – corre obbligo considerare e rammentare i notevoli ritardi con cui i documenti finanziari/contabili del nostro Comune già adottati, sono stati presentati dall'Amministrazione al Consiglio Comunale per l'approvazione»
A proposito di quei documenti contabili la massima rappresentante del Civico Consesso ricorda « le complicanze sorte durante il loro iter procedimentale, i ripetuti solleciti fatti dalla scrivente Presidenza e dagli altri organi competenti, per l’acquisizione degli atti».
La presidente del Consiglio comunale non risparmia frecciatine alla giunta Accorinti, allorquando rammenta «le ripetute dichiarazioni ricevute di volta in volta dall'Amministrazione, anche riportate attraverso gli organi di stampa, rassicuranti sul solerte invio al Consiglio degli atti contabili in tempi congrui e utili al loro esame».
Barrile evidenzia che «il Civico Consesso è ancora in attesa della proposta di delibera relativa al Rendiconto esercizio finanziario 2014», ricordando che si tratta di «un documento finanziario/contabile propedeutico all'approvazione del Bilancio Previsionale 2015».
«Considerati i tempi ormai ristretti – incalza la massima esponente del Consiglio comunale – appare evidente che l'adozione del citati bilanci non può avvenire nei termini di legge stabiliti, come d'altra parte è avvenuto l'anno scorso in cui, per l'approvazione del Rendiconto 2013, si è insediato il Commissario ad Acta Dott. A. Garofalo».
La presidente del Consiglio comunale sollecita i destinatari della sua missiva, «ciascuno per la parte di competenza, affinché il Consiglio Comunale ed ogni Organo ed Ufficio competente, siano messi in grado di acquisire le proposte di delibera relative all'adozione del "Rendiconto esercizio 2014" e del "Bilancio di Previsione 2015", corredate dai pertinenti allegati, nei tempi previsti da leggi e regolamenti e dalla Circolare Regionale citata in premessa»
Emilia Barrile non ammetterà ritardi e chiede con fermezza che i bilanci possano essere esaminati, discussi ed esitati dal Consiglio Comunale entro il termine previsto, in modo da evitare «l'azione sostitutiva dell'Assessorato Regionale». (DLT)