Messina – Non è processabile per abbandono di minore la 38enne di Villafranca Tirrena finita sotto inchiesta quando il figlio di cinque anni era caduto dalla terrazza di casa, ferendosi al capo e a un orecchio. L’episodio risale all’estate dello scorso anno ed qualche giorno fa la giudice di Messina, Simona Finocchiaro, ha effettuato il vaglio preliminare dell’ipotesi d’accusa mossa dalla Procura per la donna. Dopo aver ascoltato anche i difensori, gli avvocati Carolina e Salvatore Stroscio, la Gup ha disposto il non luogo a procedere nei confronti della madre.
Il 19 luglio 2023 il piccolo, che ha una lieve disabilità, era salito sul terrazzo dell’abitazione arrampicandosi sul serbatoio dell’acqua sul balcone. Scavalcato il parapetto, era caduto da pochi metri. A soccorrerlo è stata una vicina, poi la madre che si trovava in casa. Immediata la corsa del 118 al Policlinico dove, dopo la Tac, il bimbo è stato fasciato e medicato per un trauma alla testa, giudicato guaribile in 40 giorni. Un enorme spavento per lui e tutta la famiglia, anche se la disavventura è poi finita bene.
Tranne per la madre, che per un anno è rimasta col fiato sospeso per gli esiti degli accertamenti giudiziari, ora andati in soffitta.