“La stagione appena conclusa ha avuto grandi risultati. Non posso che augurarmi di continuare su questo percorso di qualità e di consenso. L’auspicio è che il Teatro continui ad avere riconoscimenti anche in ambito extra urbano e a conquistare nuovi spettatori”. Con queste parole il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Roberto Materia, ha introdotto la conferenza di presentazione del nuovo cartellone del Teatro della città. Come lo scorso anno, la stagione sarà caratterizzata dall’eterogeneità: si spazia da Edoardo Bennato al Barbiere di Siviglia, passando per il teatro comico e il balletto.
“Il Mandanici è una delle poche autogestioni pubbliche di una struttura così grande. La gestione di un teatro ha indiscutibilmente un valore culturale, e compito di ogni amministrazione è promuovere ed incoraggiare ogni ambito culturale. Il vantaggio per Barcellona è quello di poter usufruire di uno spazio prestigioso, oltre che ampio ed attrezzato per ospitare spettacoli di particolare rilievo. L’auspicio è quello di ripetere i successi dell’anno scorso, sia come numero di spettatori che come livello qualitativo delle rappresentazioni”.
“Confermarsi sui livelli dello scorso anno significherebbe consolidare l’immagine del teatro” – ha aggiunto Luciano Catania, dirigente generale dell’Ufficio Teatro e segretario generale del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto – “per creare, ad esempio, una fondazione teatrale è indispensabile attrarre investimenti esterni. Per essere invogliati a divenire soci di un’eventuale fondazione, o di una qualsiasi altra organizzazione, è indispensabile che il teatro abbia un’immagine solida, robusta ed affidabile. È su questo fronte che continueremo ad impegnarci. Dal punto di vista amministrativo, l’obiettivo è raggiungere un sostanziale pareggio tra entrate ed uscite. Sono consapevole del fatto che non è facile, visto che quasi tutti i teatri italiani sono finanziariamente in crisi. L’anno scorso il Teatro Mandanici è riuscito ad offrire eventi culturali di grande rilevanza nazionale, senza registrare perdite significative”.
Sergio Maifredi ha diretto il teatro stabile “Vittoria” di Roma per sette anni, per quattro il Teatro comunale di Barletta e da dieci dirige il Teatro Pubblico Ligure. Ora è a Barcellona Pozzo di Gotto, confermato per la seconda stagione del Teatro “Mandanici”. “Quando ho vinto il bando per il Teatro Mandanici non ho avuto dubbi: avrei lasciato Roma. Voglio che sia un’esperienza di vita, oltre che professionale. I Teatri sono nati e possono vivere solo là dove c’è una comunità che li vuole, li costruisce e li vive. A Barcellona Pozzo di Gotto sono felice, sento che stiamo costruendo un pubblico, fatto di sguardi che si riconoscono. Sono felice della straordinaria risposta degli spettatori. E se la passata stagione ha, metaforicamente, gettato le fondamenta, questa stagione deve costruire i pilastri portanti su cui poggia il tetto di quella casa pubblica che è il Teatro”.
Maifredi ha anche un sogno nel cassetto. “Fare in modo che Barcellona Pozzo di Gotto diventi una piazza ambita dalle compagnie nazionali, con una sua identità e riconoscibilità. E al tempo stesso cercare di far crescere dei progetti con le radici ben piantate in questa terra e con i rami proiettati sul mediterraneo. Progetti corali, non di un singolo artista. Il Teatro, come la vita, non è replicabile, però vive nel ricordo di ogni spettatore e invecchia bene nel ricordo. Oggi ricordo i tanti momenti belli e irripetibili che hanno caratterizzato l’esperienza fin qui, e uno su tutti: l’applauso finale col pubblico in piedi dopo Un Canto Mediterraneo”.
Intanto è però giunta l’ora di guardare al futuro. La stagione 2017/2018 è un nuovo racconto. “Lo scorso anno è nata l’Orchestra Popolare di Barcellona Pozzo di Gotto, un ensemble di cento elementi. Bene, non volevo che quel progetto fosse effimero, abbiamo commissionato una nuova produzione, dedicata a Odisseo. Così nasce il progetto Il canto di nessuno – L’Odissea secondo l’Orchestra Popolare di Barcellona Pozzo di Gotto. E poi introduciamo generi diversi di Teatro. Tra questi, il family show, con uno spettacolo che ha fatto il giro del mondo, Bubbles Show. O, impresa davvero impegnativa, l’opera lirica, allestita con tutti i crismi, con scene, cantanti ed orchestra in buca con uno dei titoli più famosi, brillanti ed accessibili: Il Barbiere di Siviglia, opera celeberrima di Gioacchino Rossini. E poi c’è una sorpresa che però diremo solo a settembre!”.
Durante la conferenza, il sindaco Roberto Materia ha consegnato una pergamena alle realtà che hanno collaborato alla realizzazione della presentazione della Stagione 2017/2018 del Teatro Mandanici: l’Itet Fermi per il servizio di hostess, “Maximiliam” Bar – Pasticceria, “Da Giacomo” Rosticceria, “La Palma” Fioreria, “Euronics” Gruppo La Via Lattea, “B&Sound” Service, “Il Tramonto” Bar -Rosticceria – Caldera’, “Da Carmelo” Trattoria, “Vintage Caffe’”, “Dop” Bar Tipico Siciliano, “ U Funnu” Ristorazione, Co.Ge. S.R..L., Maimone Bonifiche S.R.L., “Rio Bar” Chillemi Salvatore, S2 Sport, De Pasquale Giuseppe, Bar “Marilyn”, “ Casa Di Lory”, “Gaglio” – Casa Vinicola, “Hair Franco”, Free Born Group, Promoimmagine, Ritratti, Giorgianni Autoricambi, Lion’s Barcellona Pozzo Di Gotto, Invicta, Croce Rossa Italiana, Club Radio Cb.
Di seguito il programma completo:
– 23 settembre 2017 ore 21 – Le parole volano. Festa della lettura pubblica. Progetto speciale del Teatro Mandanici, ideato da Sergio Maifredi. Con Tullio Solenghi, Massimo Wertmuller e Roberto Alinghieri, Rosario Lisma.
– 28 ottobre 2017 ore 21 – Edoardo Bennato Tour.
– 18 novembre 2017 ore 21 – Decameron con Tullio Solenghi.
– 09 dicembre 2017 ore 21 – Lo Schiaccianoci del Balletto di San Pietroburgo.
– 26 dicembre 2017 ore 18.30 – Gran Concerto di Natale della Banda Placido Mandanici, direttore Bartolo Stimolo.
– 10 febbraio 2018 ore 18:30 – “BuBBles”, il family show di Marco Zoppi
– 17 marzo 2018 ore 21 – Jarabe De Palo, “20 anos” band tour.
– 14 aprile 2018 ore 21 – Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, opera lirica con il coro dell’Opera di Parma e l’Orchestra sinfonica delle Terre Verdiane.
– 05 maggio 2018 ore 21 – Il canto di Nessuno. ODISSEA secondo l’ Orchestra Popolare di Barcellona Pozzo di Gotto, progetto speciale del Teatro Mandanici, ideato da Sergio Maifredi, regia Mario Incudine, maestro concertatore Antonio Vasta.