Cristina Catalfamo, originaria di Barcellona Pozzo di Gotto, luogo dove tra l’altro insegna, farmacista di professione e appassionata di arti marziali, nel Brazilian Jiu Jitsu raggiunge un altro traguardo, quello della cintura nera.
In Sicilia è la prima donna cintura nera in questa disciplina. ”É stata una inaspettata sorpresa – ammette l’atleta – ma dopo 8 anni di sacrifici, viaggi dedicati solo al jiujitsu, competizioni , infortuni, il mio Maestro Delli Paoli, i 2 Maestri fondatori della Rolling Jj Team Italia, Angelo Marino ed Alberto Codognotto hanno pensato che io fossi pronta a riceverla. Ma la nera, che puó sembrare la meta, è l’inizio di un nuovo percorso, con la maturitá dell’esperienza acquisita per arrivarci”.
Un sogno quindi che per la Catalfamo si avvera, del resto è anni che dedica la sua vita allo sport ed in questi giorni si trova a Cesenatico per il camp estivo del Rolling Italia, team a cui l’atleta barcellonese appartiene.
“Come istruttrice – spiega la Catalfamo – sicuramente da istruttrice vi è la possibilità di rivedermi sul tatami ma, come atleta, non so, mi sono ritirata nel 2017 dopo aver vinto la Coppa Italia Figmma nei Veterans Classe A. Ero cintura marrone allora. Poi per l’etá, ho sempre avuto difficoltá a trovare avversarie Master 4 ed ero stanca di lottare fuori categoria… se ci pensi, a parte il Mondiale a Las Vegas, ho sempre lottato negli adulti e nei Master 1. A quasi 48 anni, non ho piú quella energia adesso”.
Sui sogni futuri ammette: “Sogno sempre, non smetto mai, magari chissá, comincio ad allenarmi di nuovo con la stessa intensitá di prima ed un giorno, forse, risaliró su un tatami di gara, ma adesso mi godo questa infinita emozione”.