Aggravante siccità per l’agricoltura siciliana. Francesco Boccia, presidente dei senatori del Partito democratico, ieri in Sicilia per le Europee, visitando l’oasi di Ponte Barca a Paternò, in provincia di Catania, è intervenuto sull’emergenza. Ha dichiarato l’ex ministro: “L’agricoltura siciliana è già danneggiata e devastata dal clima, dal costo del gasolio e ora arriva l’aggravante dalla siccità di questi mesi. Serve subito lo stato di emergenza e l’impegno immediato del presidente Schifani e del ministro Musumeci per dare seguito alle richieste del commissario straordinario per la siccità che ha già indicato 27 progetti fondamentali per 829 mln. Le risorse ci sono ma il governo Meloni le blocca, questi interventi devono diventare priorità assoluta”.
E ancora: “Qui invece non si riesce a realizzare nemmeno l’intervento a Ponte Barca, a Paternò, sul fiume Simeto dove, da settimane, vengono dispersi centinaia di litri di acqua al secondo che sarebbero oro per l’agricoltura della Sicilia. La destra siciliana è silente, subisce senza fiatare i diktat della Lega sull’autonomia differenziata. Lega che ha determinato anche il taglio del fondo di perequazione infrastrutturale che il Pd aveva chiesto anche per le Regioni a Statuto speciale”.