Una replica immediata e piccata. L’assessore Daniele Ialacqua non ci sta ad incassare l’attacco durissimo arrivato dai presidenti delle sei circoscrizioni che in un documento durissimo hanno contestato l’esponente della giunta Accorinti, per l’assenza ad una riunione di mercoledì pomeriggio, e tutta l’amministrazione per la gestione rifiuti e per un’emergenza che non si riesce ancora a superare (vedi articolo a parte). Ialacqua si dichiara sorpreso dalla nota firmata all’unanimità da Messina, Zullo, Cucè, Palano Quero, Morabito e Laganà, la definisce “dai toni e dai contenuti scorretti”, non accetta che si parli di un suo presunto comportamento irrispettoso verso le Istituzioni ed addirittura rispetto alla cittadinanza, attribuibile ad una sua assenza ad un incontro dell’8 luglio scorso a Messinambiente.
“Sarà forse la calura di questi giorni ad avere fatto dimenticare ai presidenti di quartiere sia il reale ordine del giorno della riunione, che non prevedeva la discussione su tutte le questioni da loro elencate, ma che in realtà era stato concordato due settimane prima per illustrare il nuovo piano di diserbo e di spazzamento di Messinambiente, sia perchè in queste due settimane si erano già tenuti due incontri sui temi legati ai rifiuti ed all’emergenza, sia presso Messinambiente che presso il dipartimento Ambiente e Sanità, ai quali ero presente mentre invece qualcuno dei presidenti non lo era (per motivi sicuramente giustificabili)”.
Ialacqua racconta di aver sentito in questi giorni molti presidenti e consiglieri, di quartiere e comunali, sull’emergenza rifiuti, di aver partecipato ad incontri in alcuni quartieri, l’ultimo dei quali il 6 luglio in piazza a villaggio Santo per parlare con i cittadini di emergenza rifiuti, raccolta differenziata, programmi dell’Amministrazione. “Non mi sottraggo mai al dialogo, come ben sanno i presidenti di quartiere e la mia casuale non partecipazione all’incontro dell’8 luglio è stata determinata da un ulteriore concomitante incontro relativo proprio al tema della gestione dei rifiuti, in una giornata piena d’impegni ed incontri su tale tema”.
Ialacqua non manda giù neanche gli attacchi sull’approssimazione ed incertezza delle decisioni dell’Amministrazione comunale in tema di affidamento dei servizi ambientali. “Vi sono da tempo in corso procedure, atti, incontri che definiscono bene sia il percorso che l’obiettivo da raggiungere, ovvero la costituzione di una “nuova” società, l’Amam, che si propone assuma la gestione del settore idrico e dei rifiuti, consentendo finalmente di potere avviare progetti di investimento e di gestione di nuovi servizi, salvaguardando l’occupazione e garantendo servizi più efficienti ed efficaci”. Per l’assessore, dunque, nessuna approssimazione o incertezza, l’amministrazione ha le idee chiare, anche se in questi giorni la corsa contro il tempo per chiudere l’operazione entro la fine della proroga per l’Ato3 sta creando non pochi malumori dentro il Palazzo.
Alla fine però l’assessore prova a tendere comunque una mano e ricorda ai presidenti contestatori che il prossimo incontro, calendarizzato per martedì 14 presso Messinambiente, sarà l'occasione per fare il punto della situazione ed approfondire le proposte dei presidenti di quartiere. Poche però le risposte alle richieste sulle soluzioni da trovare al più presto per superare gli enormi disagi che stanno vivendo i cittadini. Ialacqua si limita a scrivere ai presidenti che “l’emergenza attuale in alcuni quartieri è da mettere in relazione soprattutto a problemi legati al conferimento dei rifiuti in discarica, in una città priva da anni d’impianti”. A questo punto vedremo cosa accadrà in questo fine settimana, per capire se le rassicurazioni arrivate nei giorni scorsi saranno rispettate.
F.St.