BARCELLONA POZZO DI GOTTO – La bretella sul ponte Mela sarà chiusa lunedì 20 novembre, su disposizione del Genio Civile. Ad annunciarlo il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Pinuccio Calabrò che in una nota si scaglia contro la Città Metropolitana di Messina e denuncia scarsa attenzione per la questione.
“Nei tavoli tecnici – ha dichiarato Calabrò – l’amministrazione comunale ha dato piena disponibilità per quanto di competenza, segnalando invece con lettere al prefetto ed esposti il disimpegno della Città Metropolitana, unica titolata in materia di viabilità nelle strade provinciali. Il sindaco metropolitano, assente in tutte le riunioni e disinteressato alle sorti della mobilità tra i Comuni di Barcellona e Milazzo, non ha partecipato alle riunioni al Genio Civile, e dopo mesi di silenzi ha individuato quale unico percorso alternativo al ponte, la ss113, abdicando a qualsiasi ricerca di soluzioni per mitigare i disagi”.
Aveva dichiarato in passato il sindaco metropolitano Basile: “Chi cavalca questi temi e pressa le istituzioni, causando errori di gestione come quelli di un’affrettata apertura di una bretella senza le più elementari misure di sicurezza, commette più errori contro le stesse istituzioni e contro la cittadinanza che viene invitata a non rispettare le regole”.
Sostiene il movimento Città Aperta: “La notizia della chiusura della bretella sul torrente del Mela a partire e la contestuale spesa della Regione Siciliana di 500.000 mila euro per azzerare il pedaggio autostradale tra Milazzo e Barcellona sono l’ennesima conferma del totale fallimento della destra al governo in Sicilia e a Barcellona”.
E ancora: “Spreco di soldi pubblici, mancanza di programmazione e incapacità amministrativa condannano ancora una volta i barcellonesi e i siciliani a dover pagare un pesante tributo a questa classe politica. Il movimento Città Aperta, preso atto del baratro in cui siamo sprofondati per la manifesta incapacità della classe politica che ci governa, chiede a tutti i concittadini di unirsi alla richiesta di dimissioni del sindaco Calabrò e di condanna dei parlamentari locali Galluzzo, Bucolo, Calderone e Germanà”.
”Sud chiama Nord e l’onorevole Cateno De Luca la smettano una volta per tutte di coprire le inadempienze e la totale disattenzione sulle questioni riferibili alla Città metropolitana, e quindi al sindaco Basile, riguardo le problematiche sulla zona tirrenica della provincia di Messina”. Lo ha affermato a sua volta il deputato regionale di Fratelli d’Italia Pino Galluzzo. Da parte sua, De Luca non ha risparmiato attacchi al parlamentare nella sua diretta social e respinge al mittente le critiche.