Per i rappresentanti sindacali delle Funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil, la giornata di lavoro è iniziata di buon mattino, e, fortunatamente, sembra essere cominciata bene. La prima tappa, come stabilito ieri al termine della concitata giornata di assemblea che ha visto in “assetto da protesta” i dipendenti di Nuova presenza e Progetto Vita (vedi correlati), è stata quella con il ragioniere generale Ferdinando Coglitore. Secondo quanto emerso dal confronto con chi le cifre di palazzo Zanca le conosce bene, l’accordo è stato raggiunto grazie all’impegno assunto dallo stesso Coglitore. Quest’ultimo, infatti, a seguito di in un incontro avuto ieri pomeriggio con il commissario Croce, ha ottenuto garanzie sulla somma di 613 mila euro da stanziare per il pagamento del mese di giugno a tutti i lavoratori delle cooperative. Già in mattinata si procederà con l’enumerazione delle fatture per il versamento degli stipendi che, con priorità, verrà effettuato per Progetto Vita e Faro85. Subito dopo, a cascata, tutte le altre. Il “nodo” delle cooperative, venuto al pettine dopo settimane di silenzio, vista la priorità data ai fronti caldi di Atm, dipendenti comunali e Messinambiente, sembra potesse trovare un agevole punto di incontro sulla base di quanto, in un primo tempo, sembrava essere stato deciso da Croce: ovvero che il personale del sociale avrebbe ottenuto al più presto una parte, seppur piccola, di quanto dovuto. In realtà, sempre secondo quanto emerso questa mattina, senza le “pressioni” esercitate da Coglitore, a sua volta ieri incalzato dai sindacati, i tempi sarebbero potuti essere ancora più lungo. Probabilmente, infatti, prima di procedere al pagamento delle mensilità, Croce avrebbe voluto che gli uffici predisponessero un’attenta ricognizione di tutte le fatturazioni, sulla base delle quali il Comune stesso procede al pagamento alle cooperative. L’ “intercessione” di Coglitore, ha però consentito di ottenere un esito diverso, e, soprattutto più celere. Altro aspetto riguarda poi quello dei bandi in scadenza e delle attività, svolte in proroga da molte cooperative. Di questo, a breve, discuteranno in sindacati con il dirigente Salvatore De Francesco. Dopo la tappa al Comune, infatti, una delegazione dei lavoratori si è recato presso la sede del dipartimento servizi sociali (a seguito anche i lavoratori) per affrontare la questione. Partendo, innanzitutto, dalla posizione di Nuova Presenza. La giornata si prospetta ancora lunga.