La prima fase del concorso, quella di preselezione, ha richiesto la stesura di un documento redatto sia in italiano che in inglese e strutturato sul modello di una risoluzione parlamentare, con la proposta di riformulare l’architettura dell’UE per andare incontro ai Paesi membri in difficoltà economiche. Il testo è stato valutato da una giuria composta da docenti universitari, esperti madrelingua e associati del PEG e degli altri comitati nazionali dello European Youth Parliament.
Nella fase successiva gli studenti provenienti da tutta Italia hanno partecipato ad attività di committee work , difendendo le proprie proposte di risoluzione e facendosi valere sulle delegazioni avversarie sotto l’occhio attento della giuria, composta da membri dell’associazione. Gli alunni milazzesi, guidati dalle professoresse Concetta Bono e Iole Currò , si sono confrontati esclusivamente in lingua inglese su temi riguardanti affari costituzionali, clima, libertà civili, sicurezza e difesa, trasporti e turismo, dimostrando buone capacità di analisi e di esposizione sulla situazione normativa attuale a livello europeo, con proposte innovative e concrete. Lo studente Aureliano Morabito , in particolare, è stato scelto come membro della delegazione che rappresenterà l’Italia alle selezioni internazionali previste per il prossimo autunno in Svizzera e nella primavera 2017 in Norvegia.
Le iniziative del liceo mamertino, però, non finiscono qui: lunedì 11 Aprile 2016 nell’Aula Magna dell’Istituto sono iniziate le attività di scambio culturale tra diciannove allievi del liceo (provenienti dalle terze classi dell’indirizzo linguistico e dalle quarte di quello classico e scientifico) e diciassette studenti dell’ Ulenhofcollege di Doetinchem , in Olanda. Ha preso parte alla giornata d’inizio anche la Dottoressa Piera Trimboli , assessore al turismo del Comune di Milazzo.
La collaborazione tra le due scuole è andata avanti per tutta la settimana, con momenti di lezione in classe e nei laboratori alternati ad attività sportive, con numerose visite nei centri culturali del territorio. Gli alunni olandesi sono stati ospitati nelle famiglie degli studenti del liceo, mentre i lavori sono stati coordinati dalle professoresse Concetta Bono, Iole Currò, Anna Di Natale, con l’aiuto degli insegnanti Marianna Morelli, Carmela Impalà e Luigi Russo.
Lo scambio rientra nel coinvolgimento del il Liceo Impallomeni con la Fondazione Intercultura , che prevede anche l’accoglienza di studenti stranieri per periodi trimestrali, semestrali e annuali (oltre ai programmi di studio all’estero per studenti italiani).
Samantha Maio