Entro l’8 Agosto in Sicilia artigiani, commercianti, professionisti, piccoli imprenditori dovranno valutare l’opportunità di riportare le proprie dichiarazioni sulla linea di congruità e coerenza.
L’art. 1, comma 17 della Legge Finanziaria 2007 prevede infatti che, se l’ammontare dei ricavi o compensi dell’azienda sarà pari o inferiore al 40% dei ricavi o compensi dichiarati con un limite massimo di 50.000 euro, l’adeguamento agli Studi di Settore permetterà alle imprese di evitare in futuro un eventuale accertamento induttivo.
Le imprese che si adegueranno potranno godere dei benefici sanciti dal protocollo di intesa firmato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dal Ministero dello Sviluppo Economico con le principali associazioni di categoria: Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti.
Secondo il dott. Giampietro Brunello, Presidente della Società per gli Studi di Settore S.p.A. “ sono molti i contribuenti che si sono già adeguati per cui possiamo affermare con una certa tranquillità che sia stata raggiunta una situazione di normalità rispetto al recente passato, situazione, va detto, agevolata dagli interventi normativi che hanno diminuito l’impatto fiscale per il contribuente-.
DISTRIBUZIONE DEL NUMERO CONTRIBUENTI PER REGIONE E MACRO SETTORE
BANCA DATI STUDI DI SETTORE
REGIONE MACRO SETTORE
Manifatture Servizi Professionisti Commercio TOTALE
SICILIA 20.187 80.389 41.921 59.563 202.060