Il comandante dei vigili urbani Calgero Ferlisi ci ripensa e ritira le dimissioni rassegnate lo scorso 30 ottobre al termine dell’ultima riunione sull’ordinanza tir, dalla quale uscì infervorato (per usare un eufemismo) e sbattendo la porta (vedi correlato). Con lettera datata 26 novembre ed indirizzata al sindaco Renato Accorinti, agli assessori ed al segretario/direttore Antonio Le Donne, il capo della Polizia Municipale di Messina ha comunicato formalmente ed ufficialmente la revoca della precedente istanza di dimissioni.
Una decisione che non è scaturita improvvisamente nella testa di Ferlisi, il quale ricorda nella missiva gli incontri ed i colloqui avvenuti dopo il “fattaccio” con Accorinti ma soprattutto con il vice-sindaco Guido Signorino e con Le Donne. Del resto, Ferlisi è vincitore di specifico concorso ed un suo eventuale trasferimento ad altro Dipartimento (lui aveva chiesto di tornare all’Avvocatura) avrebbe lasciato scoperto il Comando dei vigili urbani, provvisoriamente affidato al suo vice Crisafulli.
Pare che Accorinti sia disposto a strappare la lettera di dimissioni e riaccogliere Ferlisi, almeno sino a quando non sarà pronta la riorganizzazione della macchina comunale a cui sta lavorando Le Donne, che ha già abbozzato una rimodulazione dei dipartimenti e sta mettendo a punto il provvedimento che dovrà diventare definitivo ed esecutivo.
Intanto, per un dirigente che torna al suo posto , ce n’è un altro che va via, di nuovo. Si tratta dell’attuale dirigente alla viabilità Mario Pizzino, “in viaggio” verso il Consorzio Autostrade Siciliane, dove era già stato in posizione di comando dal primo gennaio al 30 giugno 2012. Lui, al Cas, ci sarebbe voluto rimanere, ma l’amministrazione Buzzanca gli negò il trasferimento, che adesso è ben lieta di concedergli l’amministrazione Accorinti.
Il provvedimento firmato dall’assessore al Personale Antonino Mantineo specifica tuttavia che «il trasferimento in questione avverrà solo dopo l’acquisizione del provvedimento di assunzione da parte del Consorzio per le Autostrade Siciliane».
Con l’addio di Pizzino al Comune, i dirigenti di Palazzo Zanca si ridurranno a 18. (DLT)