Stefanese: Papa, Cianciolo (58' Piscitello), Negrone , Buonocre G., Buonocore R. (94' Russo), Veneroso, Grillo, Pecoraro, arbonetto, Re, Giangardella (63' Cesarino). All: Antonio Reale
S. Biagio: Baglione, Bucolo, Campo (68' Milazzo), Tripi, Corso, Agri, Bartuccio, Bajrami Elidou, (80' Russo), Lo Monaco, Calderone, Arnò (46' Bellinvia). All.:Salamone e Garagliano.
Arbitro: Elia Salerno di Catania
Marcatori: Giangardella 8', Carbonetto 17' e 76', Re 82' (Stefanese); Bartuccio 10' e 72', Lo Monaco 60' (San Biagio).
La Stefanese ferma la capolista S. Biagio, sul prorio campo, aggiudicandosi una gara il cui risultato è stato caratterizzato più dai grossolani errori difensivi e dalle imbarazzanti incertezze dei due portieri, che dalla scaltrezza degli attaccanti.
Una magìa di Alberto Re all'82', su calcio di punizione da 30 metri, "abbaglia" il portiere ospite, che di nome fa Baglione, e regala i 3 punti alla sua squadra.
La Stefanese oggi schiera la migliore formazione per affrontare gli avversari del S. Biagio, primi in classifica, con tre vittorie su tre partite giocate.
La prima frazione di gioco vede uno strapotere dei padroni di casa che già nei primi 3 minuti di gara creano due nette occasioni da rete con Carbonetto e Re che sciupano davanti al portiere. All'8' è Giangardella a fare esultare i tifosi e i propri compagni. Servito da Grillo, dalla destra, anticipa tutti e di tacco mette alle spalle di Baglione per il provvisorio 1-0.
Due minuti dopo, al 10', Il San Biagio, in tenuta gialloverde, approfitta di un errore difensivo dei padroni di casa costringendoli al fallo. Sul calcio di punizione dal limite l'ottimo Bartuccio infila all'incrocio dei pali, con il poritere stefanese Papa colpevolmente in ritardo sul tiro del capitano ospite, e pareggia i conti: 1-1.
Al 17' è la Stefanese a passare con Carbonetto. Su cross profondo del solito Alberto Re il difensore gialloverde Corso manca la palla mandando in rete per il 2-1 l'attaccante arancionero.
Ma nonostante la pressione della squadra di casa sono gli ospiti a sfiorare la marcatura con Lo Monaco che, al 20' e al 34', approfittando di due "vacanze" collettive dei difensori stefanesi, colpisce la traversa, con il portiere Papa immobile tra i pali senza accennare alla necessaria uscita. Il primo tempo finisce sul 2-1, con la Stefanese che sciupa diverse occasioni da rete.
Nella ripresa il pool tecnico del S. Biagio, Salamone e Garagliano, decidono di cambiare la squadra lasciando negli spogliatoi l'attaccante Arnò e inserendo il difensore Bellinvia. La partita cambia volto. Stavolta è la squadra ospite che acquista il predominio della gara. I ragazzi di mister Reale vanno subito in difficoltà. L'ingresso di Bellinvia trasforma la difesa, argina le incursioni sulla destra del giovane Raffaele Buonocore e fa ripartire la squadra in velocità, con Lo Monaco che resta da solo a fare reaparto d'attacco. Ed'è Lo Monaco al 60', servito dalla sinistra da Campo, che mette in rete la palla del 2-2 per il momentaneo pareggio.
Sullo svantaggio di 2-3 ricomincia a giocare la Stefanese che al 76' pareggia con Carbonetto, che anticipa di testa l'intempestiva uscita del portiere ospite Baglione, e 10 minuti più tardi passa in vantaggio con un'invenzione di Alberto Re che da 30 metri, su calcio di punizione beffa il portiere ospite fissando il risultato sul 4-3.
A fine partita la Stefanese recrimina su un calcio di rigore non assegnato nel primo tempo per un presunto fallo di mano di Corso che ferma un tiro ravvicinato di Carbonetto. Il S. Biagio lamenta le assenze del difensore centrale Peppe Garagliano e dei centrocampisti Micale e Vitale tutti fermi per infortunio. (Salvatore Famularo)