Una stagione da incorniciare, con tanta soddisfazione per come si è conclusa. Dopo la grande festa per la permanenza in serie A è tempo di fare il punto della situazione in casa Asp Ganzirri. A parlare è il tecnico della gialloblu, Nicola Famà, che intervistato da “calcio a 5 anteprima” si è soffermato sui lati positivi e negativi della stagione. L’inizio fulminante, l’illusione e poi il rischio playout azzerato grazie all’esaltante successo nella gara casalinga contro le cugine del Vittoria: “Volevamo confermarci nella categoria e l’abbiamo fatto ottenendo il doppio dei punti dell’anno scorso – commenta il tecnico -. Allo stesso tempo avremmo voluto farlo con maggiore serenità, anche guardando alla prima parte del torneo”.
Nodo cruciale nell’anticipo della 18^ giornata, quando l’Asp si è trovata a disputare tre trasferte consecutive difficili, tutte perse, alle quali si somma un quarto ko casalingo: “Potevamo anche arrivare al quarto posto, ma forse dobbiamo ancora crescere. Dedico il traguardo raggiunto alle ragazze, al gruppo che si è costituito dalle rovine del precedente. Ho contattato personalmente le giocatrici che hanno sempre creduto nel progetto. Ad un certo punto ho lasciato la panchina, ma sono tornato perché il gruppo voleva questo. Forse se non le avessi ascoltate non avremmo conquistato questa salvezza.
Via anche qualche sassolino dalla scarpa: “Un pensiero va pure a chi ha remato contro di me e quindi contro la squadra”.