Dopo aver superato martedì pomeriggio in semifinale per 5-0 la Rev P5 Palermo (marcatrici: Valentina Minciullo, Silvia Caserta 2, Francesca Sesta e Giusy Cucinotta), la formazione dello Stretto si è ripetuta il giorno successivo, al Palasport di Patti, nell’ultimo palpitante atto della Final Four, piegando la resistenza del combattivo Oliveri con il punteggio di 3-1.
Per la cronaca, nella prima frazione di gioco, sono le tirreniche a sbloccare il risultato all’8' grazie alla rete di Marguccio, che finalizza l’assist di Bertino. Veemente è la reazione del quintetto allenato da Massimiliano Drago, preso per mano dalla talentuosa Minciullo. Sua è la “pesante” doppietta che ribalta la situazione (2-1). Al 18’ la traversa nega il pareggio alla Marguccio. Prima dell’intervallo, si registrano un insidioso tiro di Maria Cusmà e, sul fronte opposto, una punizione calciata a lato dal portiere Oliveri.
Nella ripresa, le peloritane sfiorano il tris al 14’, quando ancora la Minciullo colpisce il palo al termine di un insistito e ripetuto attacco. In precedenza, pericolose Mendolia da una parte e Cucinotta dall’altra. In pieno recupero, l’F24 chiude i conti con Eleonora Depalmas, a bersaglio dalla lunga distanza.
Grande è, al triplice fischio, la festa della compagine cittadina che, oltre ad alzare la Coppa, consegnata al capitano Minciullo dal presidente della FIGC Sicilia Santino Lo Presti, avrà l’onore di rappresentare l’Isola in ambito nazionale.