La penultima gara di capionato di calcio a 5 lascia l'amaro in bocca alla Pgs Luce che non va oltre il pari contro il Futsal Villafranca. Il risultato finale d 6-6 non permette ai peloritani di restare nella seconda posizione di classifica, occupata adesso dal Meriven.
Per la cronaca della gara, le due squadre iniziano studiandosi, prendendo le misure a vicenda, ma passa il Villafranca grazie ad un bella giocata di Spadaro che manda in porta il compagno accorrente sul secondo palo. Cinque minuti dopo e i padroni di casa raddoppiano grazie a Piccolo. I ragazzi di mister Fazio, che devono necessariamente vincere per tenere a distanza il Meriven, giocano subito la carta del quinto di movimento e a metà frazione si portano sul due pari grazie alla doppietta di capitan Costa, ben servito prima da Branca poi da Bucca. La partita è ricca di azioni, le due squadre si affrontano senza troppi tatticismi e a cinque minuti dal termine della prima frazione è Bucca, a mettersi in proprio, e dopo un coast to coast sigla il vantaggio con una deviazione che beffa Porcino. Ma il primo tempo deve regalare ancora emozioni. Il Villafranca gioca il quinto e pareggia immediatamente con Piccolo, e su un altro errore di impostazione è lo stesso Piccolo a trafiggere Fiumara con un pallonetto dalla propria metà campo.
La seconda frazione di gara vede la Pgs Luce provare il tutto per tutto. Porcino si esalta su Costa e su Di Nuzzo deviando palloni sui legni interni con interventi prodigiosi. Il Villafranca difende e riparte in velocità. Ma al ventesimo di gioco è Granata a portare in pareggio i suoi. Pareggio che come nel primo tempo, dura pochi attimi, perché i biancoverdi siglano addirittura due reti in pochi minuti. Quando mancano ormai solo cinque minuti al triplice fischio sembra tutto perduto quando Porcino salva ancora su Bucca, ma la forza d’animo della squadra è notevole. Di Nuzzo prima e Granata dopo portano il punteggio in parità e proprio allo scadere la palla della possibile vittoria capita sui piedi di Bucca, salvata sulla linea da un prodigioso intervento in scivolata di Spadaro.