MESSINA – Il corso avrà una durata complessiva di sette settimane, dal 4 ottobre 2021 al 15 gennaio 2022. Indetto dal settore tecnico della Figc che ha affidato l’organizzazione Aiac Messina.
Sarà rivolto ai residenti della provincia di Messina e gli argomenti saranno mirati a formare allenatori provvisti di particolari competenze per operare a livello giovanile su tutto il territorio nazionale.
Il corso serve per abilitarsi come allenatore di giovani calciatori – Uefa Grassroots – Licenza C. Le materie e gli argomenti oggetto di lezione saranno, per contenuti e metodologie d’insegnamento, mirati a formare allenatori provvisti di particolari competenze per operare a livello giovanile sull’intero territorio nazionale.
Questo il calendario delle lezioni: dal 4 al 9 ottobre, dal 18 al 23 ottobre, dal 2 al 6 novembre, dal 15 al 20 novembre, dal 29 novembre al 4 dicembre, dal 13 al 18 dicembre.
Appuntamento dal lunedì al venerdì dalle ore 18 alle 20 e dalle 20:30 alle 22:30 e il sabato dalle 8:30 alle 10:30 e dalle 11 alle 13. Gli esami finali, che verteranno su tutte le materie, si terranno dal 10 al 15 gennaio 2022. Si ricorrerà al distanziamento ed alle mascherine obbligatorie in aula per garantire le condizioni di sicurezza relative al Covid-19. Il numero massimo degli ammessi al corso è stabilito in 40 allievi, oltre a 4 posti riservati a candidate in graduatoria.
Per i calciatori professionisti e dilettanti (partecipanti a campionati nazionali e regionali) la residenza può anche intendersi convenzionalmente fissata presso la società per la quale sono tesserati. Richiesta, inoltre, la certificazione di idoneità alla pratica sportiva non agonistica del giuoco del calcio. L’età minima per la partecipazione è di 18 anni, compiuti alla scadenza della domanda di ammissione che dovrà essere effettuata unicamente compilando un apposito modulo online, entro e non oltre il 24 settembre 2021, attraverso la piattaforma.
Il presidente dell’Aiac Messina, Andrea Argento, è orgoglioso che la sua città possa offrire questa importante opportunità: “Si tratta di un’occasione straordinaria per i residenti della nostra provincia, visti gli obblighi federali che prevedono il tesseramento di un tecnico abilitato in tutte le categorie dell’attività di base e del settore giovanile.
È infatti importante sottolineare che chi vuole allenare deve necessariamente abilitarsi. Bisogna sconfiggere al più presto – ha concluso Argento – l’abusivismo e su questo punto voglio aggiungere che adesso non ci sono più scuse, data la mole di corsi organizzati. Con la nuova impostazione del sistema dei corsi, per ottenere la qualifica Uefa B, infine, ricordo che è necessario passare dal conseguimento dell’abilitazione Uefa C”.