Una settimana per continuare a sperare in un ritorno tra i professionisti. Il Messina prova a rafforzare la propria posizione dopo i clamorosi verdetti maturati in primo grado per Barletta e Vigor Lamezia: chiamato il luminare di diritto sportivo Mattia Grassani per affiancare l’avvocato messinese Giovanni Villari in vista del decisivo passaggio del giudizio d'appello. Il legale bolognese era già stato vicino al sodalizio giallorosso all’indomani della conclusione della trattativa per la cessione del club al gruppo rappresentato da Natale Stracuzzi; l’accordo sfumò poi per la precisa scelta di puntare senza remore su professionisti cittadini.
Raggiunto telefonicamente, l’avv. Villari ha illustrato le prossime mosse del club giallorosso in attesa del processo di appello: “Sto tornando in città da Roma dopo aver preannunciato il ricorso del Messina alla Corte Federale. Sono in stretto contatto da ieri sera con l’avv. Grassani per analizzare gli atti della sentenza di primo grado e predisporre così le motivazioni del ricorso. Dal momento della pubblicazione del comunicato della FIGC non abbiamo smesso un attimo di lavorare per fare valere le ragioni del Messina. Non facciamo la corsa su una squadra in particolare, vogliamo solo comprendere le motivazioni che hanno condotto a pene così lievi dopo le dure richieste espresse dalla Procura Federale”.
Il concretizzarsi della retrocessione in serie D sconvolgerebbe molti dei piani della nuova proprietà, già pronta a firmare progetti di collaborazione con prestigiose squadre della massima serie all’interno di un piano volto alla valorizzazione dei giovani talenti. Tra i dilettanti sarebbero inoltre stipulati per cifre di gran lunga inferiori i contratti di sponsorizzazione in cantiere da diverse settimane. L’ex Akragas Antonello Laneri è al momento il favorito per ricoprire il ruolo di nuovo direttore sportivo.
Domenico Colosi