Alla vigilia della prima giornata del girone di ritorno le squadre di calcio di Messina, l’Acr e il Football Club, arrivano entrambe nettamente in corsa per l’obiettivo stagionale di conquistare la promozione. 33 punti e primo posto nel girone i biancoscudati, terzi a 28 punti i giallorossi con ancora due partite da recuperare.
Domani le sfide contro la Cittanovese in casa per l’Acr, all’andata fu pareggio. Mentre l’Fc farà visita al San Luca forte della vittoria conquistata a fine settembre al Franco Scoglio. Due sfide abbordabili ma a cui le compagini arrivano con atteggiamenti, anche societari, diversi.
L’Acr Messina, Santa Maria Cilento, Sant’Agata e Rende sono le uniche quattro squadre, sulle 18 iscritte al campionato, ad avere giocato tutte le partite del girone d’andata. Resta comunque un ottimo bottino quello dei 33 punti nel girone d’andata, il primato però nasconde anche delle difficoltà incontrate dagli uomini di Novelli. Anche nelle ultime sfide è mancata la continuità di vittoria, non di risultati che hanno portato la società di Sciotto saldamente in testa al girone.
Domenica pomeriggio bisognerà ingranare la seconda e ai biancoscudati è successo solo una volta nel girone d’andata quando tra la 7ª giornata e la 10ª hanno infilato una striscia vincente di quattro partite. Per i biancoscudati diventa quindi fondamentale vincere anche perché il gioco c’è come ammirato nell’ultima contro il Sant’Agata, a volte anche dilagante testimoniato dal risultato tennistico della sfida contro il Troina. Bisogna evitare i passi falsi come contro il Marina di Ragusa, troppi pareggi da situazioni di vantaggio.
In casa Football Club subito dopo il recupero contro l’Acireale, perso da situazione di vantaggio, la società di Arena ha esonerato Pino Rigoli allenatore in prima e Leo Criaco che di fatto allenava in vece del primo citato che era bloccato dal Covid. Già questa scelta è sembrata piuttosto antipatica a cui la società ha prontamente risposto.
Senza però approfondire le possibili motivazioni tattiche. Il Football Club stava facendo il proprio campionato, attualmente in zona playoff. Con le due partite da recuperare potenzialmente scavalcherebbe i rivali cittadini a quota 34 punti in classifica. I risultati poi prima della sconfitta contro una rivale diretta come l’Acireale erano buoni, due vittorie e due pareggi nelle ultime quattro.
Come detto una decisione che sembra essere arrivata in un momento sbagliato. Il nuovo mister Costantino, con la squadra di ritorno da Acireale mercoledì, ha avuto solo tre giorni di tempo per preparare la trasferta al Corrado Alvaro di domani pomeriggio. Un cambio repentino e su cui si spera che, almeno alla squadra, siano state date le giustificazioni tecniche del caso.