Esclusione dal campionato per la Vigor Lamezia e retrocessione all’ultimo posto per il Barletta. Sono pesanti le richieste del procuratore federale Stefani Palazzi nell’ambito del processo per lo scandalo calcioscommesse; per le due squadre coinvolte richiesti anche dieci punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato e 40mila euro di ammenda.
Il Messina, rappresentato in giudizio come parte interessata dall’avvocato Giovanni Villari, si avvicina in questo modo alla riammissione in Lega Pro: lunedì 17 verrà notificato alla società l’esito della prima sentenza, mentre l’ultimo appello dovrebbe celebrarsi a ridosso dell’inizio del campionato di terza serie (6 settembre).
Immaginabile un’accelerata alle operazioni di mercato immediatamente dopo la sentenza di primo grado (il Barletta non si è iscritto in Lega Pro ed è già pronto a ripartire dal campionato di Eccellenza). Con l'esclusione dal torneo di competenza, anche la Vigor Lamezia potrebbe essere costretta a ripartire dal massimo torneo regionale. La riammissione del Messina dovrà essere discussa in un secondo momento dal Consiglio Federale nella più ampia riforma della terza serie professionistica.
Domenico Colosi