Purtroppo non possiamo ancora dare ufficialità, perché molto probabilmente le apprenderemo assieme a voi, tra i gradini di Palazzo Zanca, tra una telefonata, una speranza, una bandiera che sventola, tra la voglia di non mollare e quella di ripartire. Cazzaniga prende ancora tempo per riflettere, nonostante noi e lui siamo perfettamenti coscienti che di tempo ce n’è veramente poco. Intanto Buzzanca a breve diramerà un comunicato.
Dopo le dichiarazioni di ieri e i passi di stamattina sembra esserci stato un nuovo stop all’ora di pranzo. Poi ancora il punto di vista di Cazzaniga rivelato all’Ansa nelle prime ore del pomeriggio: –Siamo disponibili a investire in un progetto per una squadra di Messina in C2 sobbarcandoci i costi per il campionato, ma non possiamo versare anche i soldi per la fideiussione per aderire al lodo Petrucci. Come alcuni dirigenti della nostra società hanno detto mercoledì scorso al sindaco Giuseppe Buzzanca, non possiamo versare anche i 700mila euro per aderire al lodo Petrucci. Chiediamo che le istituzioni o altri imprenditori si impegnino a versare questi soldi e noi confermiamo la nostra disponibilità a investire per il campionato. Siamo stati investiti del problema solo lunedì e in soli tre giorni e senza conoscere la piazza abbiamo studiato la situazione e ci siamo detti disponibili. Abbiamo da subito considerato che si dovranno investire oltre 2 milioni e mezzo di euro per la squadra e abbiamo fatto presente che avevamo bisogno di un aiuto per aderire al lodo Petrucci. C’è anche un problema burocratico in quanto la domanda per il lodo Petrucci è stata presentata dal dirigente della Sporting Peloro e dal Comune e dunque sono loro che possono interessarsi con la federazione per il problema della fidejussione-.
Parole che gettano nuovamente nello sconforto i tifosi. Tifosi che alle 18 si incontreranno al Municipio per capire cosa sta succedendo, per dimostare che loro ci credono ancora, per lanciare l’ultimo grido disperato. In serata si saprà davvero come stanno le cose, ma al momento l’unica certezza, è che si deciderà tutto sul filo del rasoio.