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Calcio da tavolo, i tesserati del Messina Table Soccer ai mondiali

MESSINA – Saranno ben quattro i tesserati del Messina Table Soccer presenti ai campionati mondiali di calcio da tavolo-subbuteo che si disputeranno a Londra dal 19 al 21 settembre. Cesare Natoli, anche quest’anno, sarà il coach della nazionale Under 16 che tenterà di bissare il successo agli Europei ottenuto lo scorso anno a Gibilterra. Il figlio Riccardo Natoli, nell’Under 20, proverà a confermare il titolo mondiale a squadre vinto a Roma 2022 e il podio europeo dello scorso anno.

A completare il quadro la presenza dei due neo-acquisti dei giallorossi per la prossima stagione: l’inglese Elliott De Dieu Bellefontaine, titolare della nazionale inglese Open, e Mario Camilleri, alfiere del team Veteran di Malta. Un pezzo importante del club peloritano, dunque, che proverà a farsi valere nel palazzetto dello sport di Tunbrige Wells, la cittadina inglese in cui Sir Peter Adolph inventò il gioco del Subbuteo nel secondo dopoguerra.

Messina Table Soccer nella prossima Serie B

Venendo al campionato nostrano che inizierà nella prossima stagione il Messina Table Soccer del presidente Gianluca Giliberto ha già piazzato tre colpi in entrata, due dei quali come detto saranno impegnati con le rispettive squadre nazionali ai mondiali di Londra.

Giocherà in casa al mondiale e poi al Messina Table Soccer l’inglese Elliott De Dieu Bellefontaine. Il giocatore, fresco vincitore dell’International Open di Irlanda, e proveniente dal team britannico Elstow Lions Tfc, ha accettato la proposta peloritana per la prossima serie B, che si preannuncia come uno dei più combattuti degli ultimi anni.

Un ritorno quello di Mario Camilleri. L’atleta maltese, infatti, ha già vestito la casacca giallorossa nella stagione 2016-2017, centrando la salvezza in Serie B e una vittoria nella categoria Veteran del torneo internazionale di Messina. Viene dalla Sicilia Giuseppe Frasca, reduce dalla promozione in C con il suo Siracusa, ha deciso di fare questa esperienza a Messina, tra la squadra peloritane e quella aretusa c’è un forte legame.