L’Avellino che domani pomeriggio sarà di scena al Franco Scoglio, scenderà in campo con il lutto al braccio. Lo farà per ricordare lo storico capitano irpino degli anni 70 e 80, Adriano Lombardi, morto questa mattina alle 7 nella sua casa di Mercogliano (Av).
Il giocatore era afflitto da anni da sclerosi laterale amiotrofica (detta anche morbo di Gherig), malattia che pian piantogli aveva consumato consumato i muscoli fino a paralizzarlo.
Lombardi, detto anche “il rosso di Ponsacco-, aveva inoltre allenato l’Avellino per tre stagioni dopo l’addio al calcio giocato.