Doppia seduta di allenamento per il Messina falcidiato dalle assenze

Non ci sono soste per il Messina calcio che anche oggi pomeriggio si è allenato al Celeste per preparare la sfida del -Garilli- contro il Piacenza, fra dieci giorni. Molte le defezioni in casa giallorossa per gli infortuni più o meno importanti, che hanno ridotto la rosa al lumicino. Oltre ai vari Rea, Coppola, Giosa e Lazzari hanno saltato la seduta anche Nolè e Arigò mentre Antonio Schetter si è allenato a parte in differenziato, dopo l’infortunio patito tre settimane fa. È rientrato in gruppo questa mattina, infine, Raffaele Biancolino, reduce da una botta nella partita col Pisa. L’emergenza dunque continua, e non è solo un problema d’infortuni. Facendo un rapido bilancio, salta subito all’occhio che i numeri delle ultime giornate sono alquanto impietosi. Gli undici gol segnati fino ad ora, rappresentano il peggior attacco della serie cadetta, mentre le otto reti prese nelle ultime tre gare, due fuori ed una in casa, non lasciano scampo ad interpretazioni individuali, considerando anche l’indisponibilità di Giosa che dovrà stare fermo fino all’anno nuovo, se tutto procede in maniera corretta. Ma di fronte alla crisi, mister Di Costanzo non si scompone di una virgola. Ieri in conferenza stampa, ha difeso con forza l’operato dei suoi ragazzi, affermando addirittura che pagherebbe di persona una situazione negativa anche se dovesse dipendere dalla ‘svogliatezza’ dei giocatori. Un buon atto di coraggio che però nasconde tra le righe, la voglia di rivalsa che egli stesso vuole trasmettere a muso duro necessariamente ai suoi giocatori. E d’altronde i grandi uomini sono partiti dai fallimenti, prima di raggiungere risultati eccellenti. -Quando si cade, bisogna avere la forza per rialzarsi. E noi lo faremo.-