Fc Messina: si cerca l’accelerata in campo, la società mette il freno a mano. Ma spunta l’ennesima cordata

Prosegue il lavoro in vista della prossima gara di campionato in casa Fc Messina, squadra completamente ignorata dalla tifoseria e in costante emergenza dal punto di vista societario. Nonostante l’ultimo posto in classifica infatti, il responsabile dell’area tecnica Ciccio La Rosa non è riuscito a reperire, tra i Franza e Niki Patti, neanche i fondi per poter ingaggiare il brasiliano Do Prado, un acquisto sicuramente di livello per la categoria. E intanto, dopo la trattativa con lo spagnolo Sanz, che pare in stand-by anche se qualcuno la dà per fallita, viene fuori l’ennesima cordata: stavolta ci sarebbe l’interesse di un gruppo romano che farebbe capo alla proprietà della Cisco Roma, società capitolina che milita nel campionato di Lega Pro seconda divisione.

Prova a non pensare alla situazione ambientale il tecnico Gaetano Di Maria, conscio ad inizio stagione delle difficoltà che inevitabilmente si sarebbero venute a creare. I suoi ragazzi, relegati all’ultimo posto in classifica, proveranno a conquistare i primi punti domenica contro l’Atletico Puteolana. Secondo l’ex Adrano il grave ritardo nella condizione fisica ha inevitabilmente inciso, ma i suoi non hanno demeritato fino ad oggi, tenendo testa a tutti gli avversari. In vista dell’impegno casalingo l’allenatore dovrà fare a meno di Cardia squalificato, mentre come anticipato ieri, nessun problema per l’estroso attaccante Niscemi che dovrebbe scendere in campo regolarmente.

Per il campionato di Eccellenza, prosegue il lavoro settimanale del Camaro. A breve verrà sciolto il nodo sui ragazzi in prova (di cui due brasiliani), mentre il responsabile dell’area tecnica Alessandro non esclude che altri elementi possano essere ingaggiati in corso d’opera. Recupero di campionato invece ieri per il Milazzo, che raggiunge il secondo posto insieme ad altre squadre grazie al pareggio contro il Trecastagni. Ancora a segno, con una doppietta, il bomber Tindaro Calabrese.