La Rappresentativa Provinciale di Messina categoria Allievi si qualifica per la fase finale del “8. Torneo P. P. Brucato” che si svolgerà a Noto (Siracusa) l’8 e il 9 Febbraio. La squadra della Delegazione Provinciale di Messina ha battuto col risultato di 3 a 0 la squadra catanese che tra le mura amiche e alla presenza dei propri sostenitori sperava in una sua vittoria che potesse “spalancare” le porte della qualificazione. Ma i ragazzi di mister Pippo Settimo, come sempre in quest’annata calcistica, hanno fatto vedere il meglio sfoderando una prestazione tecnico-tattica di buon livello. La coppia d’attacco composta da Giove e Doddis è riuscita per tutti gli ottanta minuti regolamentari a mettere sotto pressione la difesa etnea che poi nulla ha potuto opporre nelle tre splendide marcature messinesi. Al 15’ la prima azione è di Giove che crossa per il centrale Doddis che di testa chiama il portiere catanese al tuffo. Ci riprova ancora Doddis, tre minuti dopo, tutto solo davanti alla porta ma sciupa l’occasione gol. I messinesi dettano i tempi e premono sull’acceleratore delle incursioni e al 30’, con Doddis dal limite ci provano con un tiro ma il portiere devia in angolo. La rete che sblocca l’incontro arriva al 35’, quando Giove, servito da Doddis, di forza trova l’angolino. I catanesi si smarriscono e ad inizio di ripresa subiscono la seconda marcatura con Doddis da fuori area e di precisione supera l’estremo difensore. Al 55’ è Sparacino, sempre in un’azione di contropiede a trafiggere Saitta. Sul tre a zero e la qualificazione in “tasca” i messinesi prendono un brivido al 88’, con Lo Monaco pronto a neutralizzare un contropiede a di Cantarella.
Non manca il passaggio del turno neanche la formazione dei Giovanissimi della Rappresentativa Messina che, pur pareggiando fuori casa, contro gli agguerriti cugini catanesi si qualificano per la fase finale dell’8. “Torneo P. P. Brucato” con gare di semifinali a Noto (Siracusa). I Giovanissimi di mister Gitto, pur meritando qualcosa in più in fase di realizzazione, sono riusciti nell’impresa di piazzare la seconda squadra messinese. Un risultato davvero storico per il delegato Mario Tamà che dall’estate scorsa guida il Comitato Messina, a dimostrazione come si sta ben lavorando intorno al mondo del calcio dilettantistico. Al 5’ l’attaccante Leo viene atterrato in area ma l’arbitro non se la sente di assegnare il rigore. All’8’ ancora Leo da distanza ravvicinata non riesce a trovare la traiettoria giusta. Al 13’ Ferraù, con una sciabolata colpisce il palo che però gli nega la gioia del gol. Due minuti dopo, sempre Ferraù, si riscatta infilzando il portiere catanese di collo piede. Al 28’ è la volta di Sparacino che non riesce a superare il portiere in uscita. Nella ripresa Bossa, manda fuori di poco. Gli etnei trovano la rete del pareggio al 41’ quando Viglianisi, con uno spiovente manda sotto l’incrocio. Al 65’ è La Forgia a sbagliare la conclusione sotto porta. Al 33’ una punizione perfetta di Bossa, vede l’intervento in tuffo di Palermo che salva i suoi dalla sconfitta. Per la Rappresentativa, un pareggio che comunque vale la qualificazione.