La situazione societaria è sempre nebulosa ma, almeno, il calciomercato si è chiuso senza grossi strascichi. La squadra non si è rafforzata ma neppure indebolita ed il rischio era dietro l’angolo. Ci sono da recuperare quei giocatori che mentalmente erano già altrove, come Musacci e Milinkovic, e ci sono da inserire i nuovi acquisti, Sanseverino, Da Silva e Anastasi, anche se, a sorpresa, tra i convocati c’è anche Ansalone, esterno sinistro difensivo mai ufficializzato. 22enne, arriva dal Poggibonsi, in serie D, dove nella prima parte di questa stagione è andato a segno 3 volte in 12 presenze. Nelle stagioni precedenti, altre 55 presenze, sempre in serie D. Sanseverino e Da Silva dovrebbero compensare la partenza di Nardini; Anastasi quella di Pozzebon. I dubbi sono tutti qui, visto che il primo non è mai andato a segno quest’anno in 7 presenze (ma è stato infortunato un mese), mentre il secondo era il bomber della squadra con 8 reti. Ma mister Lucarelli ha preferito un giocatore motivato, che ha allenato a Pistoia, rispetto ad uno con la testa già altrove. Nelle ultime tre stagioni e mezza, sempre in terza serie, Anastasi è andato a segno 18 volte su 85 presenze. Non è stato raggiunto l'obiettivo di sfoltire la rosa: con Ansalone, i giocatori sono 25, se si considera il terzo portiere 26, ma ci sono ancora ben 8 giovani aggregati (si sono aggiunti persino i nuovi Faiello, Ventola e Rota) che non hanno mai esordito, per un totale di ben 34.
Il primo impegno del nuovo Messina è quasi proibitivo, in casa del Foggia, terzo in classifica a soli due punti dal duo di testa. In casa i rossoneri hanno perso una sola volta, contro il Fondi, prima di tre vittorie consecutive, con in mezzo il pari di Andria e le vittorie di Melfi e Vibo. Nelle ultime sei partite, quindi, i satanelli hanno vinto cinque volte e pareggiato una e vorranno proseguire la serie positiva, provando ad approfittare degli impegni sulla carta più difficili per le dirette avversarie, visto che il Lecce va a Caserta e il Matera a Catania.
Lucarelli deve ancora fare a meno degli infortunati Maccarrone e Foresta. Sanseverino è pronto e partirà da titolare, meno Da Silva e Anastasi, che devono recuperare la forma. I maggiori problemi sono davanti, proprio perché Anastasi non è al meglio e Milinkovic si è allenato solo nella parte finale della settimana. Eventualmente ci sarà uno tra Madonia e Ferri o anche entrambi. Ciccone partirà dalla panchina. Il tecnico livornese potrebbe confermare Mancini dietro le due punte, in questo caso a centrocampo andrebbero Grifoni, Musacci e Sanseverino, in difesa Palumbo, Rea, Bruno e De Vito, in porta Berardi.