Messina, giovedi si -illustra il futuro-. I tifosi gradiranno? Lo vedremo domenica

Da un lato la giornata giallorossa. Dall’altro l’appello degli ultras che hanno invitato tutti i tifosi a recarsi allo stadio domenica per la sfida contro il Lecce, per dimostrare alla società di esserci ancora. In mezzo, giovedì, una conferenza stampa di fondamentale importanza per il futuro del calcio peloritano. Da questo appuntamento potrebbe infatti non solo dipendere il numero di spettatori che accoglierà l’iniziativa dei gruppi organizzati, ma probabilmente anche la quota abbonamenti e il livello d’entusiasmo in vista della prossima stagione.

Franza e Gasparin infatti, parleranno delle problematiche attuali che vive il calcio e specialmente le squadre di serie B, ma lo spazio sarà soprattutto dedicato alla programmazione complessiva della stagione sportiva 2008/2009.

I supporters si attendono un campionato migliore di quello che sta per concludersi, magari non per forza puntando alla massima serie, ma sicuramente condito da meno -mediocrità-. La tifoseria ha apprezzato l’impegno dei calciatori e della dirigenza quest’anno, ed è disposta a mettere da parte il passato per ripartire con nuova voglia. A questo punto la società dovrà fare il suo, fermo restando i grandi problemi economici e gestionali che anche le altre squadre del campionato cadetto si troveranno ad affrontare. Il Messina ha l’arma Favero in casa, grande scopritore di talenti e di giocatori delle categorie minori e quindi deve sfruttarla.

Intanto continuano ad arrivare offerte per i big dell’attuale rosa: Parisi, Rea, Manitta, Zanchi, Biancolino. Chi di dovere dovrà fare delle scelte precise anche in questo senso, capendo quali e quanti giocatori esperti servono alla squadra per rialzare la testa definitivamente. In entrata si è fatto il nome dell’attaccante dell’Ivrea Bertani, 27 anni e 23 reti realizzate in questa stagione in C2.

Tornando alla partita della penultima di campionato, ai pugliesi di Papadopulo in corsa ancora per la promozione diretta in A, mancheranno Zanchetta, Munari e Corvia, tutti squalificati. Di Costanzo potrebbe recuperare Manitta e D’Aversa, mentre è in forte dubbio Giosa.