Tutto fermo, in attesa che arrivi la prossima settimana e possa essere messo nero su bianco. Intanto proseguono i contatti e le trattative. Ma niente può ancora ottenere i crismi dell’ufficialità. In casa Messina, comunque, in vista del prossimo campionato di Seconda Divisione, regnerebbe l’attesa. Fondamentale capire quale saranno le regole e soprattutto se effettivamente passerà la linea improntata sull’età media sotto i 24 anni, che costringerebbe tante squadre a tagliare big avanti con l’età per accedere ai preziosi fondi di valorizzazione dei giovani. I giallorossi non sono rimasti con le mani in mano. Il Ds Fabrizio Ferrigno valuta diverse ipotesi anche se nei prossimi mesi potrebbero arrivare scelte dolorose. Quasi sicuro di fare parte dell’organico è Ettore Lagomarsini, estremo difensore tra i migliori della scorsa stagione, con il quale è stato rinnovato l’accordo con il Genoa. Il portiere, classe 1993, dovrebbe dunque fare parte del gruppo che il prossimo anno disputerà la quarta serie. Per il resto regna un profondo punto interrogativo. Resta aperta la pista che porta a Guadalupi, fantasista lo scorso anno a Cosenza che aspetta una chiamata dallo Stretto. Praticamente chiuso l’accordo con Filippo Tiscione, di fatto crollata l’ipotesi Clemente, adatto alle caratteristiche che piacciono a Catalano ma troppo grande per la soglia d’età da rispettare.
Per quanto riguarda la società, altri capitolo sono stadio e formalizzazione dell’iscrizione. Per il primo punto, ottenuta la concessione del San Filippo, nelle prossime settimane seguirà un incontro con il neo sindaco Renato Accorinti, con il quale si dovrà sciogliere il nodo di un eventuale affidamento pluriennale dell’impianto che renda possibile degli investimenti sullo stadio. Sull’iscrizione, invece, manca solo la fideiussione bancaria da 400 mila euro.