Il Messina riprende la preparazione al Celeste con una sola seduta

Smaltita l’euforia della vittoria sulla corazzata Ascoli, si è tornati al lavoro sul campo del Giovanni Celeste. In un primo tempo Di Costanzo aveva pensato di far svolgere ai suoi ragazzi l’allenamento al XXVI Artiglieria, ma poi viste le buone condizioni del terreno di gioco di via Oreto, si è optato per la più comoda soluzione. Seduta pomeridiana defatigante per chi ha giocato sabato, mentre per tutti gli altri allenamento regolare. Mister Di Costanzo valuterà le condizioni di tutti gli effettivi della rosa, anche perchè nei prossimi dieci giorni si dovranno giocare tre turni di campionato, due fuori ed uno in casa. E proprio la prossima trasferta sarà molto dura. Si andrà al San Nicola di Bari contro una formazione solida che comunque sta stentando parecchio e con l’allenatore (Materazzi una vecchia conoscenza) in bilico. Tutto questo non è un vantaggio per i giallorossi, perchè i -galletti- tireranno fuori le unghie e i denti per battere una concorrente per la salvezza, anche se mancheranno due giocatori fondamentali come l’attaccante Santoruvo (nella foto) e il centrocampista croato Rajcic. In più il Bari tra le mura amiche ha ottenuto tre vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta. Tornando all’allenamento odierno, il Messina si prepara a porta chiuse, così come sta succedendo da qualche settimana ed è prevedibile che la gestione difensiva sarà la più curata dal mister. Il buon ‘catennacciaro’ Nello, è riuscito a far quadrare il cerchio di una fase difensiva che, col passare delle giornate di campionato, è migliorata sempre più, fino a raggiungere il “capolavoro- di sabato contro la corazzata Ascoli. E c’è da scommetterci su che anche a Bari la retroguardia giallorossa chiuderà la porta con il lucchetto e butterà via la chiave. Ma i risultati si ottengono anche così…