La serenità sta arrivando, conseguenza dei risultati che stanno dando continuità alla classifica dei giallorossi e adesso si cerca anche il bel gioco. Il progetto che il mister Di Costanzo ha fatto qualche mese fa in sede di ritiro a San Giovanni in Fiore, sta venendo alla luce. Risultati in serie per togliersi dai guai della bassa classifica e dopo, verso la primavera, vedere per cosa si possa lottare in più della salvezza. E poi il famigerato spirito di gruppo che tanto è stato predicato in questi mesi, si vede. E questo riempie di orgoglio lo stesso mister che oggi in conferenza stampa al Celeste ha rimarcato: -Sono orgoglioso – ha detto- di constatare che esiste uno spirito di gruppo sul quale possiamo contare. È una grande soddisfazione per un allenatore accertarsi che quando viene chiamato in causa qualcuno che non ha quasi mai giocato, questo giocatore sa comunque dimostrarsi all’altezza. A fare la differenza a volte sono, ad esempio, quei ragazzi che anche se impiegati meno di altri, quando vengono chiamati in causa si fanno trovare più che pronti. Questo è il salto di qualità che un gruppo come il nostro può e deve fare e mi riempie d’orgoglio poter dire che sotto questo aspetto stiamo lavorando molto bene. Un esempio su tutti è quello di Gaveglia che sabato si è fatto trovare pronto quando l’ho chiamato a sostituire Degano. Ha fatto un ottimo lavoro ed ha servito due assist importanti. L’unica cosa che voglio assolutamente sottolineare – continua- è che dobbiamo rimanere tutti con i piedi per terra. Per adesso stiamo riuscendo a collezionare vittorie grazie ad una grande umiltà che ci permette di vincere con sofferenza partite molto difficili come quelle di sabato.
Poi voglio fare i complimenti al nostro portiere Emanuele Manitta (nella foto), un giocatore che noi staff abbiamo voluto fortemente. Lo abbiamo cercato – ribadisce- per la sua forza soprattutto nelle uscite alte. Ci dà tante garanzie anche in termini di esperienza. Non possiamo che essere soddisfatti per averlo qui con noi e per il lavoro che sta svolgendo. Lui è uno di famiglia-. Per quanto riguarda il diario di giornata c’è da registrare l’infortunio patito da Schetter sabato contro l’Ascoli. L’esterno ha avuto una distrazione al polpaccio sinistro che lo costringerà al riposo totale per almeno 15 giorni. Dunque con le squalifiche che verranno comminate a Degano e Coppola, Di Costanzo dovrà scegliere un altro giocatore da sostituire nell’undici titolare per Bari. Il candidato principale sembra essere il giovane Andrea Gaveglia che ha già ricoperto questo ruolo in passato, anche se sono possibili sorprese. Invece per la sostituzione di Coppola dovrebbe orientarsi sul rientro di Cordova mentre il sostituto naturale di Daniele Degano è Marco Moro. Domani la partitella in famiglia, farà capire le reali intenzioni del mister.