Oggi è il giorno della cessione di Arturo Di Napoli alla Salernitana. In tarda mattinata il bomber col numero 11, è partito alla volta di Verona dove nel tardo pomeriggio firmerà un triennale da 500 mila euro a stagione con gli amaranto campani. La decisione (a malincuore) è stata presa ieri dopo un tira e molla con la società peloritana, perchè Re Artù voleva restare per chiudere la carriera in giallorosso. Ma come spesso accade nel calcio, i soldi contano più di ogni altra cosa. In effetti Di Napoli ha 33 anni e quello che firmerà stasera, sarà l’ultimo contratto della sua carriera e quindi il procuratore Andrea D’Amico, ha convinto il suo assistito ad apporre il prezioso autografo, per una cifra irrifiutabile. Ma dal ritiro del Messina più di una persona ha visto il bomber con la faccia scura di chi ha preso una decisione forzata. D’altronde l’idolo della curva sud, non voleva lasciare Messina, dopo quattro splendidi anni con una duplice retrocessione sul groppone. Più volte aveva ribadito che egli stesso si sentiva il responsabile del fallimento della serie A… Ma come succede spesso nella vita e quindi nel calcio, interessi superiori spazzano qualsiasi tipo di amore. Di Napoli lascia con un bottino di gol incredibile; 45 gol fra A e B. Al Messina andranno seicentomila euro per la cessione, da reinvestire sul mercato. E a proposito di mercato, il sostituto di Di Napoli dovrebbe essere (quasi certamente) Daniele Degano, 25enne seconda punta svincolato a giugno dal Piacenza e che sembbra abbia già firmato un contratto biennale con la società giallorossa. Stasera ci dovrebbe essere il doppio annuncio.