All'inizio dell'allenamento ha parlato il cileno Cordova pronto al rientro sabato a Bari contro la sua ex squadra

Pomeriggio tipo per il Messina calcio che si è allenato al San Filippo e poi ha concluso il lavoro con la partitella di metà settimana con la primavera di mister Carmelo Mancuso. Di Costanzo ha mischiato le carte e fin dall’avvio, non ha schierato i titolari, ma le riserve. Ma dalle indicazioni comunque percepite, nella trasferta di Bari la formazione dovrebbe essere presto fatta. Manitta resta inamovibile in porta con Galeoto, Giosa, Zanchi e il rientrante Parisi in difesa; a centrocampo il posto dello squalificato Coppola verrà preso da Cordova che come ricordato dallo stesso tecnico ieri in conferenza stampa è in buona forma. Per il resto verrà confermato Pestrin con Lazzari e Gaveglia sulle fasce di attacco. In avanti il tendem Biancolino-Moro, avrà il compito di scardinare la difesa dei -galletti- al San Nicola. Dunque la conferma del 4-4-2, appare scontata anche se le novità, come dimostrato nelle ultime uscite, sono dietro l’angolo. Per esempio non è escluso che Galeoto si sposti sulla linea dei centrocampisti, lasciando il posto a Rea sulla corsia destra di difesa, spostando Flavio Lazzari sulla sinistra del settore mediano. Ma anche Stendardo ha qualche chance di giocatore titolare, magari con la difesa a tre ed il centrocampoa cinque con l’inserimento in mezzo di D’Aversa a fare scudo insieme a Pestrin e Cordova (nella foto). Di certezze fino ad oggi, però, non ce ne sono. Prima dell’allenamento in conferenza stampa ha parlato Nicholas Cordova che è apparso carico per il rientro in campo contro la sua ex squadra: – A Bari – ha precisato- ho vissuto degli anni stupendi e mi sono sentito come se fossi a casa. L’altalenante rendimento della squadra però, mi ha portato a scegliere nuove destinazioni perchè con la situazione societaria che vige tutt’ora (Matarrese ndr), non si sta andando in nessuna direzione. Anche sabato troveremo una situazione consona a noi visto che i tifosi stanno disertando lo stadio, per protesta nei confronti della società pugliese e chiaramente sarà un vantaggio. Un’altro vantaggio sarà la mancanza del bomber Santoruvo squalificato che è metà dell’attacco barese, anche se non ci dobbiamo dimenticare di Ganci e del giovane Lanzafame, promettentissimo calciatore. Comunque dovremo stare attenti lo stesso e fare la nostra partita per portare punti a casa. Per quanto riguarda me – ha concluso Cordova- sto bene dopo una settimana passata con qualche acciacco fisico e mi sento pronto a dare il mio contributo. Mi auguro di trafiggere il Bari con la stessa moneta con cui ho trafitto il Messina tre anni fa, cioè con quella punizione che ha gelato Storari che però diede il là al Messina per vincere il campionato e salire in A.- Domani per il gruppo seduta pomeridiana di allenamento, venerdì mattina la rifinitura, subito dopo la partenza per il capoluogo pugliese.