Cade alla settima giornata l’imbattibilità in campionato della Messana, punita ancora dalla Jonica, che si conferma bestia nera di questo avvio di stagione e dopo i due successi in Coppa Italia, riesce a violare il “Garden Sport” con un 4-1 in rimonta. I giallorossi pagano cinque assenze e subiscono così la prima sconfitta del girone nonostante l’iniziale vantaggio di Cannuni.
Dopo un minuto di silenzio per la scomparsa della madre del giocatore ospite Dario Cannata, i giallorossi iniziano subito a spingere e, al 4’, si propone bene Spadaro che, da sinistra, entra in area e mette in mezzo un tiro-cross deviato da Gugliotta. Cinque minuti dopo ancora Messana in proiezione offensiva con Gentilesca che, in area, viene messo giù da Herasymenko: l’arbitro assegna il rigore che Cannuni trasforma con la solita precisione. L’1-0, però, dura appena quattro minuti: Tavilla, con una bella apertura sulla destra, serve Savoca che anticipa l’uscita di Arrigo e ristabilisce l’immediata parità. Il gol esalta gli ospiti che, al 15’, in contropiede ancora con Savoca, sfiorano il raddoppio ma, sul suo cross basso, nessun compagno arriva alla deviazione, mentre, al 16’, Scarantino, sulla destra, cede a Cannuni, quindi appoggia al limite per Buda, ma il suo sinistro è parato a terra da Gugliotta. Il primo tempo non è certamente spettacolare dopo l’avvio scoppiettante ed è la Jonica che si fa preferire, gestendo meglio il gioco: al 37’ sul cross di Loria, Tavilla controlla e tenta il destro a giro, ma la sfera finisce alta. Nel finale la Messana ci prova con due punizioni di Buda: nella prima (42’), il colpo di testa di Saija è a lato, mentre nella seconda (44’), l’attaccante calcia direttamente in porta, ma Gugliotta blocca.
L’inizio del secondo tempo regala subito (47’) un’occasione per Fugazzotto che, con un potente diagonale di destro, chiama Arrigo alla respinta e, un minuto dopo, Buda, servito da Cannuni, controlla al limite, si gira, salta un uomo ma, ancora una volta, conclude debolmente e il portiere ospite para a terra. Quindi, poco o nulla fino al 67’, quando la Jonica passa in vantaggio: angolo di Tavilla, sponda di testa di Sanfilippo e deviazione vincente da pochi passi di Monaco. Mister Lucà si gioca subito la carta Nizzari per Scarantino, ma al 70’ gli ospiti trovano anche il tris: Savoca ruba palla a Bonaffini, si invola verso la porta e, davanti ad Arrigo, non sbaglia, firmano l’1-3 che mette al sicuro il risultato. I giallorossi si spingono in avanti per riaprire il match, ma al 79’ la Jonica cala il poker con Fugazzotto che, di testa, su perfetto assist di Loria da destra, supera ancora Arrigo. È il gol che chiude la gara: nel finale, anzi, sono ancora gli ospiti ad andare vicino al gol (88’) con il neo entrato Garufi che, prima, si fa respingere il tiro ravvicinato da un ottimo intervento del portiere, poi, sul secondo tentativo, spara alto, mentre la Messana cerca almeno di accorciare, all’89’, con un colpo di testa di Cannuni su cross di Broccio, che finisce alto e, al 91’, con un destro al volo di Gazzetta che, a centro area, sfrutta l’appoggio di Cannuni, ma conclude sopra la traversa.
Finisce così 1-4 per la Jonica, che si conferma tabù per la Messana, sconfitta nel secondo impegno consecutivo tra le mura amiche e che resta ferma a quota 12 punti, scavalcata proprio dalla squadra di mister Moschella. Nel prossimo turno i giallorossi saranno impegnati in “trasferta” (solo per il calendario) nel derby, domenica al “Garden Sport”, contro il Messina Sud.
Il Tabellino:
MESSANA-JONICA FC 1-4