Il Benevento torna alla vittoria schiantando la Reggina al Vigorito. In uno dei match più importanti della 14esima di Serie B, i campani dominano per tutta la partita chiudendo la pratica già nel primo tempo con le reti di Viviani e Lapadula. Nella seconda frazione ci pensano Ionita e Tello ad arrotondare il risultato.
Prestazione Horror dei calabresi, apparsi in netta difficoltà fin dai primi minuti e mai capaci di rendersi pericolosi. Seconda sconfitta consecutiva per gli amaranto, la terza nelle ultime 4 partite e in crisi di gioco e risultati. Il Benevento aggancia con questa vittoria proprio la Reggina a 22 punti salendo al quarto posto in classifica in virtù di una differenza reti migliore. Gli amaranto per la prima volta sono fuori dalla zona Play-off, ma a preoccupare adesso è la condizione fisica precaria dei giocatori e l’enorme fatica a creare occasioni da gol.
Prima frazione di gioco dominata in lungo e in largo dal Benevento. Fin dai primi minuti la squadra campana mette sotto pressione la difesa della Reggina con una serie di cross velenosi in mezzo alla area di rigore. Uno di questi viene sfruttato da Viviani che con un gran colpo di testa batte Turati al decimo minuto. Continuano a spingere i campani che lottano su ogni pallone e chiudono la Reggina nella propria trequarti di campo. Lapadula sbaglia un gol già fatto colpendo male la palla e non centrando la porta da pochi passi, ottimo assist dalla fascia di Letizia, il migliore del Benevento finora.
Pochi minuti dopo però Lapadula non sbaglia, brutta palla persa da Bellomo a centrocampo e subito verticalizzazione per l’attaccante, in diagonale batte Turati e porta il Benevento sul doppio vantaggio. La Reggina non riesce a reagire, anzi rischia più volte nel giro di un minuto di subire il terzo gol, prima con Viviani che non centra la porta, subito dopo con Improta che trova la risposta di Turati. Ci prova ancora Lapadula che con un rimpallo va vicino alla doppietta, palla fuori di poco. Ultima azione sempre dei padroni di casa, ancora una volta Letizia mette in mezzo per Elia, tiro a giro deviato in angolo da un ottimo Turati. Finisce qua il primo tempo, grande prova del Benevento, che non soffre praticamente mai e crea occasioni a ripetizione. Reggina irriconoscibile.
Aglietti prova a dare uno scossone ai suoi con due cambi, fuori Galabinov e Ricci, dentro Denis e Cortinovis. La prima occasione della ripresa però è per il Benevento, sassata dai 30 metri di Ionita che colpisce la traversa. Due minuti dopo il centrocampista dei campani trova il gol del 3 a 0. Grande assist di Lapadula che mette il moldavo da solo davanti a Turati, tocco sotto e gara chiusa. Prova a reagire la Reggina con il neoentrato Hetemaj, gran tiro da fuori area ma il portiere dei campani, Paleari, compie una gran parata.
Continua però il monologo del Benevento, ci prova Insigne che trova la grande risposta di Turati. Al 69esimo arriva il quarto gol dei padroni di casa. Lapadula manda in contropiede Insigne, cross in mezzo ed errore della difesa ospite che permette a Tello di insaccare a porta vuota. Reggina praticamente al tappeto, incapace di reagire. Ultima occasione della gara ancora per il Benevento, Brignola ci prova da dentro l’area di rigore, palla fuori di poco. Finisce senza recupero una partita senza storia. Aglietti avrà molto da lavorare adesso, Reggina senza idee e con il morale sotto i piedi dopo le ultime brutte prestazioni.