MESSINA – Doccia gelata per la società Fc Messina che attendeva in giornata la pronuncia del Collegio di Garanzia dello Sport. Il ricorso che annullava la decisione della Lega, sulla riammissione in serie C, è stato ufficialmente respinto. Il Collegio si è riunito dalle 12 in poi e nel primo pomeriggio è arrivata la decisione.
Il Coni ha dato ragione alla Lega che, poco più di una settimana fa, aveva rigettato la domanda di riammissione in serie C. Premiando il Picerno e non i giallorossi era stato l’esito della domanda di riammissione. La società di Rocco Arena chiedeva di fare il salto di categoria al posto del rinunciatario Gozzano. La Lega aveva ravvisato il mancato rispetto dei criteri economico-finanziari nella domanda di riammissione presentata.
L’Fc Messina era invece convinta di aver fatto tutto bene e che le sue ragioni sarebbero state riconosciute dal Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, perciò aveva presentato ricorso a tale organo lo scorso 30 luglio.
La richiesta era di annullare l’esito stabilito dalla Lega, ammettendo quindi il Football Club e non il Picerno, richiesta come detto respinta. Adesso per l’Fc Messina si dovrà ripartire dalla serie D raccogliendo i cocci di una stagione che sta finendo sempre peggio. In attesa anche di scoprire come finirà l’altro ricorso, quello per il mancato affidamento dello stadio Franco Scoglio.
In data 6 agosto, come si può leggere nel protocollo n. 01108/2021, il Collegio di Garanzia dello Sport “respinge il ricorso”. Inoltre la società Fc Messina sarà tenuta a “rimborsare le spese del giudizio, che liquida in € 2.500,00, oltre accessori, per ciascuna delle parti costituite”.