calcio

Calcio, serie C. Sullo, Acr Messina: “I giocatori non sanno cosa è Messina-Palermo”

MESSINA – Conferenza stampa di mister Sullo il giorno prima di andare a giocare a Vibo Valentia il caldissimo derby col Palermo. Seconda giornata del campionato dei biancoscudati tra i professionisti in serie C girone C, il Messina all’esordio ha pareggiato con la Paganese, mentre il Palermo viene dalla vittoria convincente contro il Latina.

Sullo, allenatore dell’Acr Messina, ha parlato degli avversari “squadra che può vincere il campionato”, ha fatto capire che gli ultimi acquisti non saranno in campo e che ancora gli uomini a disposizione sono “un gruppo di calciatori e non una squadra”.

“Il derby è della gente”

“Penso che i calciatori, né i miei né quelli del Palermo, non lo sappiano cos’è un Messina – Palermo. E dopo la partita di domani continueranno a non saperlo. Il derby non è dei calciatori è della gente, il derby vero sarà quello di ritorno con il pubblico sugli spalti”.

Umore in casa Acr Messina

Sullo ha parlato degli eventi che hanno tenuto banco questa settimana: la chiusura del mercato e l’esordio, sfortunato, in campionato. Sul mercato il mister ha detto: “Posso essere soddisfatto ma il campo potrebbe dire altro, inteso come risultati; ma anche il contrario. Quando dico che il campo parlerà non mi riferisco alla partita di domani, ma di un lasso di tempo giusto per allenare tutta la squadra. Penso ci vogliano un paio di settimane per diventare una squadra. Da essere un gruppo di giocatori a diventare una squadra ce ne passa. Noi abbiamo bisogno di sostegno ed aiuto non solo per la questione stadio.

Un risultato sfavorevole – ha aggiunto il mister commentando le conseguenze che può aver avuto il pareggio con la Paganese sulla squadra -alla seconda giornata non influenza un campionato dove mancano ancora 37 giornate. Dobbiamo cercare noi stessi e migliorarci e non farci condizionare. Abbiamo analizzato la partita a prescindere dall’ultimo minuto di gioco e quindi dal risultato finale. Il mio lavoro è guardare come si è raggiunto il risultato e perché da risultato praticamente fatto non l’abbiamo poi portato a casa”.

Palermo prossimo avversario

“Palermo con Avellino, Bari e Catanzaro sono candidate alla vittoria del campionato. Il Palermo ha iniziato ad allenarsi almeno tre settimane prima di noi, ha più amichevoli nelle gambe di noi sicuramente. Non dico che non andiamo ma sarà difficile, loro hanno la qualità nella gestione del possesso, qualità in mezzo al campo, buone punte centrali e giocano bene su situazioni da palle inattive”.

Chi gioca tra i biancoscudati

“Russo non sarà della partita, al di là dei numeri di dislocamento in campo, che lasciano il tempo che trovano, dobbiamo crearci un’identità, dopo ci potranno essere variazioni sul tema e sistema di gioco.

Ho recuperato Carillo e Celic, sono a disposizione, vedremo se per 90 minuti. Anche Mikulic sta bene a parte la condizione che deve crescere.

Tra gli ultimissimi acquisti ci sarà solo Fazzi, un ragazzo dai valori e principi giusti sarà un bene per la squadra specie per i giovani, ma non posso dire se gioca o meno”.

Fazzi entra come 24° in squadra con uno tra Fantoni e Busatto, entrambi classe 2002, che occuperà il posto di “giovane professionista” in lista. Fazzi reduce dall’esperienza con la Sambenedettese, è cresciuto nella Fiorentina. Nel corso della propria carriera, ha indossato le maglie di Perugia, Virtus Entella, Cesena, Livorno, Padova e Crotone con cui ha esordito in serie A.

Stadio e calendario

“Sul derby a Vibo Valentia, quello che pensavo l’ho detto settimana scorsa, il nostro campo per adesso è il Razza non possiamo farci altrimenti. Il mio stadio comunque è il Celeste, non il San Filippo nonostante lì giocassimo in serie A. Le emozioni vissute al Celeste sono altra cosa, purtroppo non avrò mai la fortuna di sedere sulla quella panchina. 

In chiusura un commento sugli orari delle prossima partite, la Lega ha annunciato gli orari delle partite previste dalla quarta all’undicesima giornata di andata. Il Messina giocherà il 18 settembre alle 14:30 il mister a questo proposito commenta: “O troviamo opportunità dalle situazioni che ci capitano o ci lamentiamo. Io non voglio lamentarmi”.