MESSINA – Conferenza stampa prima di Monopoli – Messina in programma domenica sera, 12 settembre, a partire dalle 20:30. Il Messina di mister Sullo sfiderà in trasferta la capolista, unica squadra nel girone C a punteggio pieno, dopo le vittorie contro Turris e Catania.
Messina che arriva a questa sfida con due punti, pareggi con Paganese e Palermo, ma finalmente l’allenatore ha avuto la possibilità di allenare per una settimana un gruppo di 20 giocatori in modo regolare. Vukusic sarà convocato, ancora indisponibile Russo.
Portieri: Fusco, Lewandowski.
Difensori: Carillo, Celic, Gonçalves, Fantoni, Mikulic, Morelli, Rondinella, Sarzi Puttini.
Centrocampisti: Damian, Fofana, Fazzi, Konate, Marginean, Simonetti.
Attaccanti: Adorante, Balde, Busatto, Catania, Distefano, Vukusic.
“Si predilige il gruppo, la conoscenza tra giocatori e la condizione fisica. Per questo sull’ultimo arrivato Vukusic dico che ci darà una mano e sarà della partita, vedremo se dall’inizio. Marginean, arrivato in prestito dal Sassuolo, sta conoscendo i compagni. Ha qualità e quante partite giocherà dipende da lui, io non ho preclusioni su nessuno è il campo che decide.
Sulle condizioni di Russo posso dire che non sarà convocato, sta meglio negli ultimi giorni ma la distorsione ancora si fa sentire. Su Matese, che starà fuori qualche mese, ripeto quanto detto scorsa settimana un incidente di percorso che non toglie nulla alla carriera futura”.
“La squadra non ancora proprio al completo, però è piacevole allenare un gruppo di 20 giocatori, dobbiamo metterci sotto queste tre partite per mettere minuti un po’ per tutti.
Avremo 6 in 21 giorni, due trittici a distanza di una settimana. La sfida col Foggia sarà un grande onore perché arriva dopo la vittoria di Castellammare. Giusto giocarsela e provare a guadagnarcene un’altra. Le partite sono i migliori allenamenti”.
“Con poco avremmo potuto meritarci di più in termini di punti, ma se non si è fatto abbastanza è giusto dove siamo adesso. Questo ci deve spingere, fare autocritica serve. È vero che dobbiamo guardare da dove siamo partiti, ma non deve essere un alibi. Dobbiamo cercare sempre costantemente il risultato, a volte però gli avversari saranno più bravi.
Penso che per guardare una classifica stabilizzata bisogna aspettare almeno una decina di partite, anche i numeri andranno letti dopo un lasso di tempo. Sicuramente in queste prime partite è meglio creare tanto”.
“Monopoli è la capolista, una squadra ben organizzata e compatta con giocatori di gamba. Il nuovo allenatore ha mantenuto e migliorato la squadra. Loro hanno grande entusiasmo però, come dico sempre, non dipende mai dagli avversari.
Riguardo questa sfida vincerà chi farà più possesso palla, se saremo superiori noi gestiremo i ritmi e gli spazi. Noi nelle prime due per la prima ora abbiamo sempre avuto più possesso palla, poi nell’ultima mezz’ora questo dato si abbassava.
Il Monopoli non pressa costantemente alto è bravo a leggere i momenti della partita e portare pressione, spingono per tutti e 90 minuti. Noi siamo preparati penso bene per affrontarli per tutta la partita”.