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Calcio, Serie D. Pari Sant’Agata, sconfitto Fc Messina a Lamezia Terme

La nona giornata di Serie D nel Girone I non sorride alle squadre messinesi. Fermato il Città di Sant’Agata in casa dal Licata. Sconfitta esterna per il Football Club Messina a Lamezia Terme.

Match dai due volti al “Fresina” di Sant’Agata, equilibrata la prima frazione, meglio gli ospiti nella ripresa come ha anche ammesso in sala stampa lo stesso mister Giampà nel post partita. Un punto “conquistato” che fa salire Cicirello e compagni a quota 14 punti in graduatoria, in 7ª posizione insieme a Santa Maria Cilento e Portici.

Festival delle prime volte a Lamezia Terme dove oltre 2000 tifosi hanno sostenuto la squadra calabrese. Prima volta in casa sulla panchina del Lamezia per mister Lio, primo gol di Bezzon e primo gol anche per Maritato che sono valsi la seconda vittoria consecutiva al Lamezia Terme contro il Football Club Messina che aveva trovato il pareggio con Rosa Gastaldo e per lunghi tratti è stato in superiorità numerica. Poi nel finale, ristabilita la parità numerica, ha subito il gol dei locali quasi allo scadere.

Città Sant’Agata – Licata 1-1

Nei primi 20 minuti squadre corte e difese che avevano la meglio sui rispettivi attacchi. A rompere l’equilibrio è stato il Licata nel corso del 23’. Dopo un perfetto scambio con Currò, Minacori da dentro i sedici metri lascia partire un tiro che non dà scampo a Cannizzaro. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare ed è affidata al destro di Calafiore che si perde sul fondo. Al 26’ primo episodio da moviola. Favo lancia sulla corsa Cicirello che entra in area, Calaio lo tampona da dietro e il capitano biancoazzurro termina a terra, tra le vibranti proteste santagatesi, il direttore di gara lascia proseguire. È il miglior momento dei ragazzi di Giampà che al 36’ sugli sviluppi di palla inattiva pervengono al pari grazie a Calafiore che sfrutta al meglio una sponda di Alagna e supera Moschella. Al 42’ altro episodio da moviola. Su un pallone alzato a campanile, Alagna interviene di testa e viene colpito al volto da una gomitata di Calaiò, il direttore di gara, tra l’altro vicino all’azione, non interviene neppure in questa circostanza.

Ad inizio ripresa, Giampà schierà la sua squadra a trazione anteriore, effettua un triplo cambio e passa ad un 4-2-4. Al 49’ Catalano pennella un perfetto cross per Cicirello che di testa non inquadra lo specchio della porta. Al 58’, proteste del Licata per un intervento di Brugnano su Currò in area. Ben più rischiosa l’entrata di Giuliano ai danni di Minacori al 76’. Nel finale di gara, la squadra di mister Romano ha due ottime opportunità per passare. Al 83’ Candiano liberato a tu per tu con Cannizzaro da pochi passi altra troppo la mira ed in pieno recupero una conclusione al volo da 30 metri di Caccetta chiama al prodigio il portiere di casa che si salva con l’aiuto della traversa.

Lamezia Terme – Football Club Messina 2-1

Nel primo tempo il Lamezia Terme affronta con il piglio giusto la partita: giropalla veloce, pressing e velocità. L’aggressività lametina porta i gialloblu ad andare tante volte vicino al gol: all’8’ ci prova senza fortuna Maimone di testa; mentre al 10′ Haberkon si vede annullare un gol su cross di Tipaldi.
Le ali Gialloblu danno prova di tutte le loro abilità: Umbaca, in versione assist-man, per Bezzon che manda alto, Bollino ci prova con il sinistro a giro ma la palla sorvola di poco la traversa. Sullo scadere della prima frazione di gioco il Messina però trova il pareggio: al 47’ punizione calciata da Bramati sul secondo palo dove Rosa Gastaldo insacca il pareggio.

Un momento della sfida tra Lamezia Terme e Football Club Messina

Secondo tempo nel quale le occasioni migliori capitano sui piedi di Bollino, il quale non ha però il cinismo necessario per portare il Lamezia al raddoppio. Partita più equilibrata, col Messina che tenta di far male in ripartenza, proprio su una di queste deve spendere il secondo fallo da cartellino giallo il capitano Vincenzo Camilleri il quale, dunque, finisce anzitempo la propria partita. Lamezia Terme che anche in inferiorità numerica non subisce le sortite offensive dell’avversario, ma regge l’urto controllando il match e rischiando solo in una occasione con Sow che spara a lato. Al 85’ viene ristabilita la parità numerica, infatti per somma di ammonizioni è espulso anche un giocatore nelle fila del Messina, ovvero Samb. Mentre la partita sembra essere destinata sui binari del 1 a 1, il Lamezia Terme dà prova di avere un grandissimo cuore e di crederci fino alla fine. L’azione del 2 a 1 Lametino si sviluppa sulla fascia destra con Provazza che all’89’, ben servito da Miliziano, si invola fino al fondo crossando al centro dell’area, dove Maritato da distanza ravvicinata non sbaglia e realizza il suo primo gol in gialloblu. La partita termina al 95′ sul risultato di 2-1 per i padroni di casa

Classifica Serie D Girone I

Gelbison 20*, Cavese 20,
Acireale 18*, Real Aversa 18,
Lamezia 17, Paternò 17**,
Portici 14, Città di S.Agata 14,
Cittanova 12*, Licata 12, Santa Maria 12, San Luca 12,
Trapani 11**,
Rende 8,
Castrovillari 6, Fc Messina 6,
Giarre 5,
Biancavilla 4*, Sancataldese 4,
Troina 1 (-6)

*gare in meno