L'unica cosa ormai certa è che il Messina non riuscirà a pagare gli stipendi entro oggi e quindi dovrà scontare due punti di penalizzazione nel prossimo campionato. Per il resto, pare che la trattativa col gruppo Gerace – Massone non si concretizzerà per il mancato accordo economico. Rientra così in gioco, ancora una volta, il gruppo legato a Franco Proto, a questo punto ultima àncora di salvezza, dopo che Barbera ha rifiutato un nuovo coinvolgimento.
Proto, accompagnato dal'ex direttore generale Lello Manfredi e dall'ex resposabile della comunicazione Vittorio Fiumanò, ha incontrato stamani a Palazzo Zanca l'assessore alle Politiche dello Sport, Sebastiano Pino. La visita è stata l'occasione per conoscersi e sviluppare un primo confronto nell'ottica di un probabile trasferimento a Proto delle quote societarie del Messina, secondo quanto previsto da un altro preliminare di acquisto redatto nella serata di ieri. “Se il passaggio, come sembra, dovesse concretizzarsi a breve – ha dichiarato l'assessore Pino rivolgendosi a Proto – la ringrazio a nome della città per l'impegno economico e di risorse umane, che metterà a disposizione della società in una situazione che sembrava già compromessa. L'accolgo anche a nome del sindaco Accorinti, che si trova a Roma per impegni istituzionali. Siamo felici di questo suo tentativo di salvare il Messina. L'Amministrazione comunale la sosterrà per quello che ci è consentito fare, poiché siamo legati ad un piano di riequilibrio in attesa di approvazione. Certamente manterremo gli impegni precedentemente assunti ed auspichiamo che nel tempo si possa progettare un futuro in linea con la tradizione calcistica della città di Messina”.