Prima di tutto un cambio di mentalità e di approccio ai rifiuti e all’immenso universo che c’è intorno. Rifiuti che hanno un valore, rifiuti che sono un bene prezioso e che possono davvero creare ricchezza. Secondo passo ridurne la produzione, lo può fare ognuno in casa propria. Sono solo alcuni dei fondamenti che stanno alla base della strategia Rifiuti Zero, strategia che in città è stata spiegata proprio dal suo ideatore, il chimico Paul Connett, e già sperimentata in molte città del mondo e anche italiane. Il Circolo Rifiuti Zero di Messina ci crede che anche qui è possibile cambiare. Uno solo è il presupposto fondamentale: che ogni singolo cittadino abbia reale voglia di farlo. E dunque, dopo la visita di Paul Connett, il Circolo è pronto a nuove iniziative. Si inizia domenica mattina da Piazza del Popolo dove sarà avviata la raccolta firme che nelle prossime settimane toccherà tutte le principali piazze cittadine e dei villaggi. Raccolta firme che servirà per chiedere la realizzazione di un impianto di compostaggio, primo passo fondamentale per poter avviare una vera raccolta differenziata dei rifiuti secondo la logica “zero waste” di Connett. A spiegare la nuova iniziativa questa mattina in conferenza stampa c’erano l’avvocato Antonio Catalioto, Giuseppe Gazzara, Mario Spinella e Salvatore Mammola. La raccolta firme però è solo uno dei progetti a breve termine del Circolo. Catalioto ha spiegato che altro passo fondamentale sarà informare la gente sull’importanza del compostaggio domestico e collettivo. Si potrebbe iniziare usando le compostiere dell’Ato, proprio in questo quadro si inserisce uno dei prossimi appuntamenti in programma a fine mese con Jessica Pelland che coinvolgerà i cittadini in un progetto che avrà come base villa Dante. Giuseppe Gazzarra ha spiegato un’altra iniziativa che invece interesserà le scuole. “Vogliamo partire dai più piccoli perché è proprio dai banchi di scuole che può davvero partire una nuova mentalità. Doneremo ad alcuni istituti scolastici delle macchine multiuso che serviranno per la raccolta differenziata, i più virtuosi avranno dei premi”. Catalioto ha inoltre ricordato che nel piano regionale dei rifiuti era stato previsto un impianto di compostaggio per la città di Messina, ma attualmente non è all’ordine del giorno per ottenere un possibile finanziamento e dunque se ci si rimbocca tutti le maniche forse qualcosa può cambiare senza aspettare i tempi lunghissimi della politica o della burocrazia. L’appello che il Circolo ha voluto lanciare oggi si rivolge a tutti i cittadini perché questa è una battaglia di tutti. Lo ha sottolineato Salvatore Mammola di Idv che invita i colleghi politici a promuovere e a partecipare all’iniziativa senza colori politici o bandiere. L’appuntamento è domenica mattina a Piazza del Popolo. Francesca Stornante