Dare visibilità ai percorsi di alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici di secondo grado. Questo l’intento del “Premio Storie di Alternanza “ promosso da Unioncamere e dalla Camera di Commercio in collaborazione con la sua Azienda speciale servizi alle imprese.
Proprio presso il Palazzo Camerale, venerdì si è svolta la cerimonia di consegna dei premi alle scuole vincitrici. Come per la prima sessione dell’evento, svoltasi lo scorso novembre, anche questa volta le scuole partecipanti sono state divise per tipologia di istituto scolastico. Per la categoria Licei il premio è stato assegnato al progetto presentato dal Liceo Scientifico Seguenza, “TgSeguenza-La scuola in redazione”, mentre per gli Istituti tecnici è stato premiato l’istituto Jaci con “L’accoglienza- la mia professione”.
“La collaborazione tra il mondo della scuola e il mondo imprenditoriale è molto importante-ha affermato il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina– un giovane formato che si avvicina al mondo del lavoro avrà, certamente, maggiori possibilità di trovare occupazione e, al contempo, sarà un valore aggiunto per l’impresa e per il territorio nel quale l’impresa opera”.
Come ricordato sai dal segretario generale dell’ente camerale,Alfio Pagliaro, sia dal funzionario camerale Agata Denaro, l’alternanza scuola-lavoro è uno strumento finalizzato ad incentivare l’occupazione avvicinando le imprese al mondo della scuola. Dieci le scuole di Messina e provincia coinvolte nel progetto di cui tre licei, dato che i responsabili dell’iniziativa auspicano possa salire nei prossimi anni.
Oltre alle due scuole vincitrici , sono stati premiati per la categoria “Licei, l’istituto artistico “Basile” e il liceo “Enrico Medi” di Barcellona Pozzo di Gotto, classificati al secondo e terzo posto. Mentre per la categoria “Istituti Tecnici”, il “Verona Trento” e il “Minutoli”- seziona Agraria “P.Cuppari” , anche loro arrivati al secondo e terzo posto.
A tutte le scuole sono state consegnate buoni di acquisti e targhe.