Cronaca

Messina. Camion in panne allo svincolo di Giostra, mattina di code fin da Villafranca

E’ caos ancora più del solito stamani nella tratta di tangenziale compresa tra Villafranca e Giostra. Un camion è rimasto in panne allo svincolo di Giostra e si sono create lunghissime code, a partire già dalla barriera di Messina Nord. Caos anche nella parte alta del viale Giostra e nella galleria San Jachiddu, dove molti mezzi sono rimasti in coda.

Polizia Stradale sul posto per liberare la carreggiata ma le operazioni non sono ancora concluse. Al momento, per arrivare da Villafranca a Messina, s’impiegano 50 minuti fino al viale Giostra, tramite tangenziale (con pedaggio di 1.20), contro i 23 minuti dalla strada statale 113 (gratis), passando da Gesso e le Quattro Strade (è un’altra strada rispetto alla San Michele – Portella chiusa per frana), fino al bivio che porta da un lato a Ritiro e dall’altro a Gravitelli.

Nel percorso fino all’Università/Tribunale, ad esempio, s’impiegano 37 minuti tramite la strada dei colli e un’ora e 4 minuti tramite la tangenziale ma alcuni utenti segnalano che nella prima parte della mattinata hanno impiegato anche due ore per arrivare da Milazzo, Rometta e Villafranca a Messina Centro.

E’ bene chiarire che il caos odierno non ha nulla a che vedere con la chiusura dell’uscita di Giostra. Anzi, se l’uscita fosse stata aperta, la situazione sarebbe stata ancora peggiore, perché si sarebbe aggiunto un altro flusso ad una situazione già compromessa. Così come la mancata apertura delle due rampe di collegamento diretto con Annunziata, è altra questione perché riguarda la direzione opposta rispetto a quella in cui oggi si sono formate code, dovute esclusivamente all’uscita obbligatoria, necessaria per continuare i lavori sul viadotto Ritiro.

Né la presenza dei vigili urbani avrebbe potuto cambiare granché. C’è un grande flusso di mezzi indirizzato su un’unica corsia, se questa corsia viene bloccata da un camion in panne le code diventano inevitabili.

AGGIORNAMENTO

Il camion è stato rimosso intorno alle 13 ma è servita ancora un’ora e mezza per smaltire le code residue. Poi la situazione è tornata alla normalità ma anche le normalità è fatta di attese pur se con tempi più contenuti rispetto a quelli della mattinata.