Brutto inizio di campionato per il Milazzo di Amura, che subisce la seconda sconfitta consecutiva in Seconda Divisione. Questa volta ad infliggere la sconfitta ai mamertini è stata la Paganese, ritenuta una delle favorite del girone. Il Milazzo, privo di Proietti infortunato, non è riuscito a concretizzare il gioco prodotto, mentre gli ospiti sono stati bravi ad approfittare degli errori della retroguardia rossoblù. I mamertini hanno pagato a caro prezzo le uniche due ingenuità e la poca precisione sotto porta. Ma quando hai calciatori che si chiamano Dino Fava (perfetto il suo assist al 35′ per il gol di Orlando) e Francesco Scarpa (imprendibile il suo diagonale al 28′ della ripresa) la gara può girare dalla tua parte da un momento all’altro.
In casa mamertina nessun dramma comunque per questa sconfitta. “Se guardiamo solo al risultato – ha detto il tecnico Amura – diciamo che è una brutta partenza di questo torneo, io invece che faccio riferimento alla prestazione dei miei ragazzi dico che sono soddisfatto ed allo stesso tempo ho visto dei progressi. Non ripetiamo più gli errori che si registravano nelle gare di coppa Italia, ma anche oggi abbiamo perso per due ingenuità. Dobbiamo lavorare tanto, e sono sicuro che quando tutti i miei giocatori saranno in forma il Milazzo non sarà quello visto oggi, ma una squadra capace di lottare alla pari con gli avversari”. Soddisfatto ovviamente l’allenatore della Paganese Grassadonia. “Meritavamo qualcosa in più nel primo tempo, mentre nella ripresa forse abbiamo amministrato un po’ troppo,anche se il Milazzo si è fatto vivo nelle palle inattive. Il Milazzo è una buona squadra, piena di giovani. Sicuramente una vittoria meritata,ma la strada è ancora lunga, dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo in questi mesi “.